Lc 5,27-31

L’iniziativa di Gesù

Sabato dopo le Ceneri
Is58,9b-14    Sal 85   Lc 5,27-31

Il vangelo di oggi ci presenta la figura di Levi, un pubblicano che riscuote le tasse, un uomo non amato a causa del suo lavoro. Ma ciò che è rifiutato dalla logica umana non lo è da Gesù, che posa il suo sguardo su di lui, lo ama, lo chiama alla sua sequela. Levi avrà percepito subito lo sguardo d’amore che ha toccato il suo cuore, tanto da farlo balzare in piedi, lasciare tutto e seguirlo. Egli vuole condividere la gioia che ha trovato nell’incontro con il Signore della vita, prepara una festa a casa sua organizzando un pranzo. Levi si alza.  Alzarsi: questo verbo lo troviamo spesso nel vangelo, nei vari miracoli che Gesù compie. Anche questa può essere una risurrezione, ma questa volta è interiore. Egli trova la vera vita in Gesù, è quanto gli dona la forza e la gioia di lasciare prontamente tutto per seguirlo. L’essere chiamati da Gesù è un grande dono, che ci porta la novità della vita, ci ricolma il cuore della vera gioia, allora nulla ci può trattenere, ed anche noi possiamo saltare in piedi per donarci a Lui e agli altri con tutto noi stessi.

Signore Gesù, donaci la prontezza di rispondere ad ogni tua chiamata, per seguirti con gioia.

Dalla Leggenda maggiore di san Bonaventura [FF 1052]
Da quel momento l’uomo di Dio, per divino incitamento, si dedicò a emulare la perfezione evangelica e a invitare tutti gli altri alla penitenza. I suoi discorsi non erano vani o degni di riso, ma ripieni della potenza dello Spirito Santo: penetravano nell’intimo del cuore e suscitavano forte stupore negli ascoltatori.

Avatar photo
ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

Ancora nessun commento.

Lascia un commento

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio