Lc 16,9-15

Miseris-cor-dare

Miseris-cor-dare

Sabato XXXI Settimana del Tempo Ordinario
Fil 4,10-19    Sal 111    Lc 16,9-15

A quale ricchezza ci conviene attaccare il cuore? La ricchezza di ogni discepolo è la stessa di Dio, la misericordia. Qui conviene investire continuamente. Questo è il vero affare che porta sempre profitto e rende bella la vita. Infatti, non c’è una ricchezza, in denaro, in affetti, in doti personali, che può colmare completamente la sete del nostro cuore. Per questo Gesù ci chiede di accumulare una ricchezza che non smetterà mai di saziarci. È il perdono, la benevolenza, la carità, l’accoglienza dell’altro. Quando sono cosciente dell’abbondanza di misericordia con cui Dio ha benedetto la mia vita, non posso che azzerare tutti gli eventuali crediti in sospeso con gli altri. In questa impresa c’è sempre da fare. Infatti, non riguarda eventi straordinari, ma diventa uno stile di vita, una fedeltà quotidiana. Tante piccole fedeltà, atti di misericordia, semplici e nascosti, che vanno a costruire la nostra fedeltà più grande.

La nostra fedeltà, o Padre, è sostenuta e custodita dalla tua, stabile ed eterna, che mai ci delude.

Dalla Leggenda maggiore di San Bonaventura [FF 1111]
L’umile servo di Cristo disse al frate: “Mi sembra di essere il più gran peccatore”. Il frate gli replicò che, in tutta coscienza, non poteva né pensare né dire una cosa simile. Ma il Santo spiegò: “Se Cristo avesse trattato il più scellerato degli uomini con la stessa misericordia e bontà con cui ha trattato me, sono sicuro che quello sarebbe molto più riconoscente di me a Dio”.

 

Avatar photo
ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

Ancora nessun commento.

Lascia un commento

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio