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Mc 6,45-52


Mc 6,45-52

Per un cuore aperto

Sabato, Feria propria del 9 gennaio 1Gv 4,11-18        Sal 71        Mc 6,45-52 Sembra che Gesù abbia fretta di far allontanare i discepoli dalla dal luogo che lo ha visto sfamare la folla con soli cinque pani e due pesci. Conosce la debolezza dei discepoli e forse vuole evitare che essi diano più peso ai miracoli che al suo insegnamento. Così li costringe a salire in barca, a prendere le distanze,… Continua

Mc 6,45-52

Gesù c’è

Gesù c’è

Giovedì, feria propria del 9 gennaio 1Gv 4,11-18   Sal 71   Mc 6,45-52 Quando siamo affaticati Gesù viene verso di noi. Viene per darci ristoro, per dirci che non dobbiamo temere, neppure il dolore e ciò che nella nostra vita si presenta come “tempesta”, perché Gesù, il Salvatore, c’è. Sempre, e, con lui, possiamo dire che “nell’amore non c’è timore” (1Gv 4,18). Gesù viene verso di noi anche quando abbiamo il… Continua

Mc 6,45-52

Quel “fatto” che ci trasforma

Quel “fatto” che ci trasforma

Mercoledì, feria dopo l’Epifania 1Gv 4,11-18    Sal 71     Mc 6,45-52 Siamo anche noi sulla barca come i discepoli, attraversiamo la vita con i suoi venti contrari e le paure, con gli abissi del peccato e i fantasmi della morte. Cosa impedisce ai discepoli di riconoscere Gesù che viene incontro alla loro solitudine? Cosa indurisce ancora il cuore? Non avevano compreso il  fatto dei pani, dice Gesù, cioè non avevano capito… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio