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Mt 11,28-30


Mt 11,28-30

Quel giogo che libera

Quel giogo che libera

Mercoledì II Settimana di Avvento Is 40,25-31   Sal 102    Mt 11,28-30 Nel libro del Siracide troviamo un testo molto simile al Vangelo di oggi. Ben Sirach, nel II secolo a.C., scrive: “Avvicinatevi a me, voi che siete senza istruzione, prendete dimora nella mia scuola… Acquistatela per voi, sottoponete il collo al suo giogo…essa è vicina a chi la cerca” (Sir 51,23). La somiglianza del testo è sorprendente. Gesù, però, non… Continua

Mt 11,28-30

Che cosa prendiamo su di noi?

Che cosa prendiamo su di noi?

Giovedì XV Settimana Tempo Ordinario Is 26,7-9.12.16-19          Sal 101           Mt 11,28-30 Giogo e peso… sono parole che spesso risuonano come difficili e delle quali vorremmo fare volentieri a meno. Eppure il Signore usa queste due immagini per farci capire quanto è consolante la sua presenza. Il giogo lo vediamo posato sui buoi o anche sulle spalle di coloro che devono trasportare oggetti, perché consente di portare o trainare un… Continua

Mt 11,28-30

Ristorarsi

Ristorarsi

Nell’ultimo periodo diverse cose vissute mi hanno fatta riflettere sull’importanza di avere un “luogo” in cui trovare ristoro. Nel Vangelo Gesù dice: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro» (Mt 11,28). È Lui, quindi, il primo “luogo” nel quale potersi ristorare: è bello stare davanti a Lui al mattino presto, prima di affrontare tutti gli impegni della giornata, mettersi in ascolto della… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio