Mt 7,21.24-27

Cuore e mani che amano

Giovedì I Settimana di Avvento
Is 26,1-6     Sal 117         Mt 7,21.24-27
San Nicola Vescovo, Memoria

La volontà di Dio: non si tratta solo di conoscere, invocare Dio per sapere qual è, ma di esprimere l’amore verso Lui concretamente. La volontà di Dio è volontà di amore, amore profondo fatto di gesti. Non possiamo controllare tutto, né comprendere tutto… spesso è difficile capire qual è la volontà di Dio, soprattutto quando attraversiamo momenti impegnativi. La scelta che dobbiamo fare per poter entrare in essa è quella tra saggezza e stoltezza; quello che sta a noi è costruire la nostra vita sulle basi della Sua Parola, essere saggi. Dire Signore, Signore, è dirgli davvero che è mio Dio e mio Signore, che davvero è il principio e il fine della mia vita. Perciò dobbiamo prenderlo sul serio, credere in Lui e amarlo. L’amore si esprime attraverso il cuore appassionato e le mani generose che operano secondo il cuore; è un “fare” l’amore, costruirlo. L’amore va preso sul serio … non solo per gli altri ma anche per noi, per far sì che la nostra casa, la nostra vita, non crolli e sia nella pace!

Signore Gesù, confidiamo in Te. Donaci di saper esprimere l’Amore nella concretezza dei gesti perché desideriamo fare la volontà del Padre.

 

Dalle Ammonizioni [FF 177]
Dove è amore e sapienza, ivi non è timore né ignoranza. Dove è pazienza e umiltà, ivi non è ira né turbamento. Dove è povertà con letizia, ivi non è cupidigia né avarizia. Dove è quiete e meditazione, ivi non è affanno né dissipazione. Dove è il timore del Signore a custodire la sua casa, ivi il nemico non può trovare via d’entrata. Dove è misericordia e discrezione, ivi non è superfluità né durezza.

 

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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