Mercoledì 28 dicembre, Ottava di Natale 1Gv 1,5-2,2 Sal 123 Mt 2,13-18 Santi Innocenti, festa La morte è sempre per noi un mistero incomprensibile, e in modo particolare ci lascia sgomenti la morte di bambini innocenti. Il pianto è umanamente inconsolabile, come quello di Rachele per i suoi figli (Ger 31,15). Ma nella Parola troviamo sempre l’invito del Signore a non cedere alla disperazione, perché c’è una promessa. Questa speranza… Continua
Martedì 27 dicembre, Ottava di Natale 1Gv 1,1-4 Sal 96 Gv 20,2-8 San Giovanni, apostolo ed evangelista, festa Stiamo celebrando e gustando il mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio. Capita di chiedersi: chissà com’è stato per chi l’ha visto, per i pastori, i magi, Simeone, Anna…fino agli apostoli…e a tutti coloro che hanno visto qui sulla terra Gesù. L’apostolo Giovanni è fra loro, e nei suoi scritti si rivolge proprio… Continua
Lunedì 26 dicembre, Ottava di Natale At 6,8-12;7,54-60 Sal 30 Mt 10,17-22 Santo Stefano, primo martire – festa In questi giorni di Natale ci viene annunciata una grande gioia: è nato per noi Gesù, il Salvatore! (cf Lc 2,10-11). La gioia del Natale non è una gioia romantica. Gesù viene, perché abbiamo bisogno di essere salvati. La Parola di oggi, in cui ricorre la festa di Santo Stefano, ce lo… Continua
In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a… Continua
Sabato, feria propria del 24 Dicembre 2Sam 7,1-5.8-12.14.16 Sal 88 Lc 1,67-79 A compimento del tempo di avvento, la liturgia ci propone due esempi di uomini, Davide e Zaccaria, che contemplano la “tenerezza e la misericordia” con le quali il Signore ha fatto loro visita. Davide si riconosce benedetto da Dio così tanto che la sua casa, ai suoi occhi, è più grande e maestosa di quella del Signore. Zaccaria scopre che… Continua
Venerdì, feria propria del 23 dicembre Ml 3,1-4.23-24 Sal 24 Lc 1,57-66 A pochi passi dal Natale la liturgia propone la figura di Giovanni Battista come bimbo che nasce portando con sé una grande gioia e una speranza per tutti. Questo bambino è il segno tangibile della misericordia di Dio che si è manifestata attraverso Elisabetta e Zaccaria. È stato difficile accogliere un nome che non è nella… Continua
Giovedì, feria propria del 22 dicembre 1Sam 1,24-28 1Sam 2 Lc 1,46-55 Maria è meravigliata e riconoscente perché Dio ha posato il suo sguardo su di lei, l’ha benedetta, e così canta le sue meraviglie. Ma, da donna realista, sa anche che questo grande amore le sta chiedendo molto: una gravidanza inaspettata, l’incomprensione e il sospetto di molti, lo scandalo, la sofferenza di chi, attorno a lei, non… Continua
Mercoledì, feria propria del 21 dicembre Cant 2,8-14 Sal 32 Lc 1,39-45 Nell’incontro di Maria ed Elisabetta abbiamo un esempio e modello di incontro. Maria va da Elisabetta nella fiducia e nella carità; Elisabetta apre la sua casa e le sue braccia all’incontro con la madre del suo Signore. Un saluto sincero, pieno di vita. Forse siamo un po’ troppo abituati alle formalità. Il vangelo oggi ci invita… Continua
Martedì, feria propria del 20 dicembre Is 7,10-14 Sal 23 Lc 1,26-38 Maria, nel dialogo con l’angelo Gabriele, prima ancora di dare la sua risposta, dice qualcosa di sé stessa, cerca di definirsi, alla luce di un amore ricevuto. Ecco la serva del Signore: la vita è posta nelle mani di Dio. Con questa premessa dà disponibilità al progetto del Padre, come dicesse: siccome sono la serva del Signore, allora… Continua
Lunedì, feria propria del 19 Dicembre Gdc 13,2-7.24-25a Sal 70 Lc 1,5-25 Il Signore non si dimentica mai del suo popolo, ascolta la nostra preghiera e non si dimentica mai di nessuno di noi. L’esperienza della madre di Sansone e di Elisabetta, la loro sterilità, ci mette davanti alla nostra incapacità di generare vita. E, insieme, alla gratuità del dono di Dio. Nessuno di noi merita l’amore del Signore. Neanche… Continua