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Lc 1,46-55 


Lc 1,46-55 

Il “grazie”, via alla gioia

Giovedì, feria propria del 22 dicembre 1Sam 1,24-28   1Sam 2   Lc 1,46-55 Maria è meravigliata e riconoscente perché Dio ha posato il suo sguardo su di lei, l’ha benedetta, e così canta le sue meraviglie. Ma, da donna realista, sa anche che questo grande amore le sta chiedendo molto: una gravidanza inaspettata, l’incomprensione e il sospetto di molti, lo scandalo, la sofferenza di chi, attorno a lei, non… Continua

Lc 1,46-55 

Il “grazie”, strada verso la gioia

Mercoledì, feria propria del 22 dicembre 1Sam 1,24-28   1Sam 2   Lc 1,46-55 Maria ringrazia perché Dio ha posato il suo sguardo su di lei e l’ha benedetta. Canta le meraviglie di Dio per lei ma, da donna realista, sa anche che questo amore immenso di Dio l’ha messa in una scomodità: una gravidanza inaspettata. Non è certo tutto in ordine, il futuro non si prospetta facile. Eppure può… Continua

Lc 1,46-55 

Ascolto che genera lode 

Martedì, feria propria del 22 dicembre 1Sam 1,24-28 1Sam 2 Lc 1,46-55  Maria, nei Vangeli, non è di molte parole. È una donna che preferisce il  silenzio e il nascondimento, quello di chi ascolta con la predisposizione a  cogliere il bene. Lei cerca di comprendere ogni cosa nella luce di Dio.  Umanamente Maria non è in una posizione facile quando arriva da Elisabetta: il suo buon nome può essere diffamato… Continua

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In cosa posso gloriarmi?

Sabato, feria propria del 22 Dicembre 1Sam 1,24-28       1Sam 2,1-8      Lc 1,46-55 Dio non misura la realtà con la nostra logica di successo e di grandiosità. Ma guarda sempre alle cose semplici. Al suo sguardo non sfugge nulla di ciò che è piccolo, di ciò che è insignificante agli occhi del mondo. Quando Maria se ne rende conto, e capisce che lo sguardo dell’Altissimo l’ha avvolta di amore e di… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio