Il rispetto dei ministri

Il rispetto dei ministri

Il riferimento ai sacerdoti può sembrare fuori luogo, in un testo che fa della povertà il centro del mistero di Dio e dell’esperienza di fede. I sacerdoti infatti nella chiesa sono posti a capo, vengono onorati, considerati, spesso ricoprono posizioni privilegiate e viene loro riconosciuta una significativa rilevanza anche a livello sociale. Perché allora Francesco si dedica così a lungo a parlare di loro in un testo che fa di… Continua

Domenica 14 giugno 2015, 11ª Tempo Ordinario

Domenica 14 giugno 2015, 11ª Tempo Ordinario

Dal Vangelo Marco 4,26-34 In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda… Continua

Richiesta di spiegazioni a sant’Antonio

Richiesta di spiegazioni a sant’Antonio

In questo giorno di festa, dedicato ad uno dei seguaci più famosi di san Francesco, a quel sant’Antonio di Padova che gode di fama mondiale, meditiamo con una pagina di p. David Maria Turoldo, servo di Maria, ma anch’egli grande devoto di sant’Antonio. Antonio, tutto il mondo ti vuole bene, e non sembra che sia ancora annoiato, nonostante i 734 anni[1] dalla tua morte. Voi santi non avete pace neppure… Continua

sabato 13 giugno 2015, Sant’Antonio da Lisbona e di Padova. E il “suo” pane…

sabato 13 giugno 2015, Sant’Antonio da Lisbona e di Padova. E il “suo” pane…

Tommasino è un bimbo di venti mesi che vive a Padova proprio negli anni in cui si stava costruendo la Basilica in onore di Sant’Antonio. Un giorno la mamma, molto indaffarata, lo lascia da solo in cucina e lui, preso dalla voglia di scoprire il mondo, prende di mira il secchio pieno d’acqua e ci finisce dentro a testa in giù. La mamma lo trova morto. Urla, ma non si… Continua

Migranti, “Come uno nato tra di voi sarà colui che viene a stabilirsi presso di voi. Lo amerai come te stesso, perché voi siete stati immigranti nella Terra d’Egitto” (Lv 19,34)

Migranti, “Come uno nato tra di voi sarà colui che viene a stabilirsi presso di voi. Lo amerai come te stesso, perché voi siete stati immigranti nella Terra d’Egitto” (Lv 19,34)

Il fenomeno “migratorio” per il suo carattere universalistico, rappresenta una tra le principali “questioni”, che la civiltà della “globalizzazione” è chiamata ad affrontare.      Le instabilità geo-politiche alimentate da focolai non marginali di esasperati “nazionalismi”, “integralismi” e “fondamentalismi”, aggiunte ad una diseguale e disumana distribuzione delle risorse e delle ricchezze, fomentano conflitti bellici su ogni dove del Pianeta, già di per sé sconquassato, anche per i danni causati dall’uomo, da… Continua

P come… prostituta!

P come… prostituta!

Ce ne sono tante nella Sacra Scrittura, mentre le Fonti Francescane né citano solo una di prostituta. Il mestiere più vecchio del mondo, di volta in volta demonizzato (pubblicamente), romanticizzato (artisticamente: l’indimenticabile Bocca di rosa di De Andrè), assai tollerato (praticamente). È un dato di fatto che non esisterebbero prostitute, spesso vere e proprie schiave del sesso, se non ci fossero loschi papponi e frustrati clienti. Però le prime vengono… Continua

Domenica 7 giugno 2015, SS. Corpo e Sangue di Cristo

Domenica 7 giugno 2015, SS. Corpo e Sangue di Cristo

Dal Vangelo Marco 14,12-16.22-26 Il primo giorno degli Azzimi, quando si immolava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d’acqua; seguitelo. Là dove entrerà, dite al padrone di casa: «Il Maestro dice: Dov’è la mia stanza, in cui… Continua

Con gli occhi di Chiara… Lo sguardo e la fede

Con gli occhi di Chiara… Lo sguardo e la fede

Hanno sempre esercitato un fascino in me le parole che Chiara d’Assisi, poco prima della morte, rivolge alla sua anima: in esse sembra di cogliere quasi un punto prospettico dal quale scrutare l’intera sua esistenza, là dove ella raggiunge la lucida consapevolezza di se stessa nel grembo di Dio. Inattesa – ci si aspetterebbe forse una preghiera, un’invocazione al Signore – è, nell’imminenza del trapasso, un’esortazione alla propria anima che… Continua

L’avarizia

L’avarizia

L’avarizia non è da confondersi con l’avidità: mentre l’avido è colui che desidera accrescere il proprio “possesso” (nel senso più generale possibile del termine) l’avaro è concentrato nella conservazione meticolosa di ciò che già ha. La ragione che fa dell’avarizia un “vizio” non è tanto mostrare una cura speciale per il denaro e le cose in genere, ma che esse vengono a rivestire un valore simbolico spropositato. Proviamo a tracciare… Continua

Domenica 31 maggio 2015, SS. Trinità

Domenica 31 maggio 2015, SS. Trinità

Dal Vangelo Matteo 28,16-20        In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio