La Misericordia è davvero tale quando riesce a trasformare in santo il peggiore dei briganti mostrando così che per ognuno di noi c’è sempre speranza! Questo libro racconta, iniziando dal buon ladrone crocifisso insieme a Gesù, storie e aneddoti di ladri, briganti, malfattori di vario genere, divenuti poi grandi amici di Dio e testimoni del suo amore (grande spazio è dato ai briganti di Montecasale, convertiti da san Francesco a… Continua
Secondo regalo di Natale Avete delle difficoltà da affrontare, una decisione difficile, una scelta non semplice, una situazione confusa da non sapere come muoversi, cosa fare, dove andare? Il regalo è Giuseppe: la decisione. Giuseppe è già fidanzato con Maria. Ognuno vive a casa sua e quindi non vi sono rapporti fra i due. Ma Maria rimane incinta. Giuseppe si dice: “Io non sono stato”. E poi: “Come faccio a… Continua
Mi ricordo quando ero piccolo, e sicuramente questo vale anche per molti di voi, alla sera della vigilia del Natale, ero tutto trepidante perché nella notte santa arrivava Gesù Bambino e con mio fratello e mia sorella eravamo tutti contenti perché ci avrebbe portato i regali, i doni. Allora mi sono chiesto: ma che regalo vorrei io da questo Natale? Quale regalo vorreste che il Natale vi portasse? Quale regalo… Continua
Effettivamente “stare alla finestra” indica attesa, speranza: Noè, per esempio, dalla finestra dell’arca scrutava se mai arrivasse la fine del diluvio, e dalla stessa rilasciava a questo scopo prima un corvo e per due volte consecutive una colomba (Gen 8,6-10), o alla finestra fa capolino il volto dell’amato (Ct 2,9). Da una finestra del palazzo vescovile di Assisi, san Francesco ammalato guardò verso la piazza antistante: ed è l’unica finestra… Continua
Dal Vangelo Luca 1, 39-45 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che… Continua
Dal Vangelo Luca 3,10-18 In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto». Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato». Lo interrogavano anche alcuni… Continua
«Non uscir fuori, torna in te; nell’uomo interiore abita la verità, e se trovi mutevole la tua natura, trascendi te stesso! tendi colà, dove si accende il lume stesso della ragione» (Sant’Agostino) Viviamo un’epoca orba, governata da pochissimi burattinai, possessori di immense ricchezze, che animano il corso degli eventi, assoggettando ed omologando, per i propri profitti, intere collettività. Sono questi i padroni dei più sofisticati strumenti tecnologici, che con cosciente… Continua
Non sarà proprio una delle parole più spirituali del vocabolario biblico e francescano, ma tranquillizziamo i nostri bambini: ce n’è sia nell’uno che nell’altro! Magari non proprio con questo termine colloquiale, ma come “sterco” e “escremento” sì. Possiamo ben immaginare che non se ne scriverà sicuramente bene, e quando la si citerà sarà per dire qualcosa di brutto, comunque di indecente o per rendere chiaramente un concetto negativo: «Il pigro… Continua
Dal Vangelo Luca 3,1-6 Nell’anno quindicesimo dell’impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetràrca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetràrca dell’Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetràrca dell’Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Càifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccarìa, nel deserto. Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati,… Continua
Nella festa di santa Elisabetta d’Ungheria, che, come famiglia francescana, abbiamo da poco celebrato, la liturgia ci proponeva il Vangelo di Mt 25,31-40: «Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? […] In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me». Un Vangelo, tante… Continua