Molte volte non siamo neppure consapevoli che lunghi percorsi facciano le parole, e la rispettiva “cosa” che esse indicano, percorrendo i secoli, non solo, ma anche le culture! Prendiamo per esempio l’olio. Un’immagine come: «olio prezioso versato sul capo, / che scende sulla barba, la barba di Aronne, / che scende sull’orlo della sua veste», ci farebbe persino un tantino schifo. Se non fosse che leggendo prima: «ecco, com’è bello… Continua
Sto ascoltando alla radio gli aggiornamenti che arrivano da Parigi. Oggi poi il breviario francescano prevede, oltre al frate Leone di cui il nostro Santorale, anche la memoria dei santi Nicola Tavelič e compagni, frati minori martiri a Gerusalemme nel 1391, e per mano degli stessi musulmani a cui probabilmente si rifanno idealmente i pazzi terroristi di Parigi, dell’Isis, di Boko Haram e di tante altre parti del mondo. Paura,… Continua
Iniziò d’allora a frequentare il lebbrosario di San Salvatore, situato intorno alle chiese di Santa Maddalena e di San Raffaele, fuori dalle mura, ai margini dell’estesa piana di Rivotorto. Lì Francesco, sulle sponde del torrente, che dà nome alla valle, assorto nelle sue meditazioni, era sovente uso attardarsi in lunghe passeggiate, spingendosi fin verso i colli che limitano la piana, per riposarsi nella risalita, laddove, «diruta e quasi abbandonata», tra… Continua
Tra tutte le specie arboree, è probabilmente quella che ha avuto più fortuna biblica: non sarà entrata nel novero del Cantico di frate Sole, ma sappiano con sicurezza che Francesco invitava anche le vigne a lodare il Signore (1Cel 81: FF 460). Fino al punto di diventare proverbiale quando si vuol dire che si è al servizio di Dio: lavorare nella vigna del Signore (cf. Mt 20,1-16; papa Gregorio IX… Continua
Meditando con i miei fratelli il vangelo che domani, 32ª domenica del tempo ordinario, la liturgia ci proporrà (Mc 12,38-44), scorgiamo nella nostra Bibbia il rimando ad un passo delle Fonti Francescane: 1167. Corrisponde a LegM 9,3, e san Bonaventura vi rilegge i due soldi dell’offerta della vedova, tutto ciò che essa aveva per vivere sottolinea Gesù, come il corpo e l’anima di san Francesco: tutto ciò che esso, veramente… Continua
Il libro non rivoluziona la storiografia su Francesco d’Assisi, che è molto vasta e diversificata, né propone ribaltamenti interpretativi. Non è però conciliante con la tendenza di appiattire Francesco sulle posizioni del papato del suo tempo, né con una lettura delle fonti che – rifiutando un metodo critico elaborato in oltre un secolo – escluda una gerarchia fra di esse. Gli storici sono d’accordo che, per vagliare l’attendibilità dei biografi… Continua
Raramente i sassi se ne stanno buoni al loro posto, per terra, se c’è qualche ragazzaccio nei dintorni! Così, mentre gli adulti perfezionavano le loro armi, rendendole sempre più perfette, precise, distruttive e automatiche, persino governabili da distanza, i monelli di tutto il mondo, quando proprio le mani non bastavano, restavano stanzialmente fedeli ad un paio di modelli di fionda: una, con un’impugnatura che si biforca in due rami, di… Continua
Regola numero uno: si entra dalla Basilica inferiore e si gioca. Sì, perché la Basilica giocherà con noi. Basta seguire le indicazioni. Me le trovo ovunque, giusto di fronte al naso, proprio dove mai avrei immaginato di scovarle. Vale a dire sul pavimento, lungo le pareti o sul soffitto che credevo di conoscere. Appunto, credevo. Il gioco termina, dopo che siamo usciti dalla “porta principale”, vale a dire quella della… Continua
Inside out è il film che, nell’ultimo periodo, ha fatto parlare molto di sé. Sono state scritte, infatti, diverse critiche, positive e negative. Ne ho letta qualcuna e, incuriosita, sono andata a vedere il film. Il mio intento, naturalmente, non è di dare qui un giudizio al film, ma di condividere quanto mi ha fatta riflettere e ha richiamato alla mia mente alcune parole di Gesù e di Francesco. A… Continua
«Molte cose devono riorientare la propria rotta, ma prima di tutto è l’umanità che ha bisogno di cambiare. Manca la coscienza di un’origine comune, di una mutua appartenenza e di un futuro condiviso da tutti» dall’Enciclica Laudato Si’ di papa Francesco Il terzo millennio s’aprì con la ferocia di un apocalittico scenario di morte: l’attentato al Word Trade Center di New York. Nulla fu più come prima e la reazione… Continua