“Con fiducia mandino per l’elemosina…”. Povertà e apertura alla misericordia di Dio (RsC 6: FF 2787-2791)

“Con fiducia mandino per l’elemosina…”. Povertà e apertura alla misericordia di Dio (RsC 6: FF 2787-2791)

Santa Chiara, donna dell’affidamento totale a Dio sull’esempio e insegnamento di Francesco, si adorna di “Madonna Povertà”, per entrambi fondamento e vertice della sequela di Gesù povero e umile, che per primo, nella sua infinita misericordia, si è spogliato donandosi tutto agli uomini. Al cuore della regola, nel Cap. VI (intitolato dai posteri “Del non avere possessi”), ben protette entro gli altri undici capitoli, Chiara colloca il cardine e gioiello… Continua

B come… bacio!

B come… bacio!

Nella Bibbia, il bacio più famoso, riprodotto da poeti e artisti come per esempio Giotto nella padovana Cappella degli Scrovegni, è senza ombra di dubbio quello di Giuda, che con questo segnale tradisce Gesù nell’Orto degli ulivi, significativamente raccontato da tutti e tre i Sinottici (Mt 26,48-49; Mc 14,44-45; Lc 22,47). Probabilmente perché colpisce la nostra stessa immaginazione che con questo gesto, di solito accostato ad affetti e fidanzamenti, si… Continua

N come… nebbia!

N come… nebbia!

La nebbia è, almeno per chi di noi abita soprattutto dalle parti della pianura Padana, di casa. Per certi versi non ci fa problema perché ci viene data in dote alla nostra nascita: è persino suggestiva nel suo fasciare tutte le cose e renderle impalpabili ed evanescenti. A noi sembra di aggirarci in un mondo surreale, dove tutti i colori sono appiattiti ma solo affinché alcuni di loro possano imporsi… Continua

Chiara “immagine della Madre di Dio”. L’abbadessa secondo Chiara

Chiara “immagine della Madre di Dio”. L’abbadessa secondo Chiara

È Tommaso da Celano nella “Lettera di introduzione destinata al Sommo Pontefice sulla Legenda di santa Chiara Vergine” che indica espressamente Chiara quale “nuova guida di donne” in quanto “immagine della madre di Dio”, esplicitando il paragone, già tessuto da Francesco nei propri scritti, tra la Vergine Maria e Chiara e le sorelle per la loro scelta di vita. Tuttavia Maria, per Francesco, è «figlia e ancella dell’altissimo sommo Re»,… Continua

“I frati lavorino…”. 1° maggio, festa dei lavoratori

“I frati lavorino…”. 1° maggio, festa dei lavoratori

«E i frati che sanno lavorare, lavorino ed esercitino quella stessa arte lavorativa che già conoscono, se non sarà contraria alla salute della loro anima e potrà essere esercitata onestamente» (Rnb 7,3: FF 24). «E io lavoravo con le mie mani e voglio lavorare; e voglio fermamente che tutti gli altri frati lavorino di un lavoro quale si conviene all’onestà. E quelli che non sanno, imparino, non per la cupidigia… Continua

E come… erba!

E come… erba!

La più umile delle creature: strappata perché infestante, falciata per darla da mangiare, fresca o fieno, agli animali, rasata ad uso e consumo di green per il golf o prati inglesi per residenze nobiliari. Nella migliore delle ipotesi: calpestata senza ritegno né consapevolezza. Eppure anche l’erba ha il suo giorno nella creazione. Ed esattamente il terzo, subito dopo la divisione tra terra e acque del mare, una volta affiorata la… Continua

Dalla misericordia contemplata… la medicina

Dalla misericordia contemplata… la medicina

“Contempla l’ineffabile carità, per la quale [Cristo] volle patire sull’albero della croce e su di esso morire della morte più vergognosa” (Lettera Quarta, Fonti Francescane 2904): così Chiara, ormai prossima alla morte, scrive ad Agnese di Boemia, e mentre la invita alla contemplazione del volto di Cristo, lascia intravvedere qualcosa del segreto della sua preghiera. Ciò che insegna ad Agnese è ciò che Chiara per prima vive. Anni addietro, in… Continua

H come… Hallel!

H come… Hallel!

Con esso si intendono 6 salmi, dal 113 al 118, introdotti dall’acclamazione «Alleluia» (Sal 113,1). Dall’ebraico Hallelu e Yah, “lodiamo Dio”, questa sestina di salmi veniva e viene cantata solennemente dagli ebrei nelle feste più importanti, tanto che, per sottolinearne l’importanza, ne introducono la recita con una benedizione apposita: «Benedetto sii Tu, Dio nostro, Re del Mondo, che ci ha santificato con i Suoi precetti e ci ha permesso di… Continua

Con Chiara… La vocazione dono di misericordia e Francesco mediatore di misericordia

Con Chiara… La vocazione dono di misericordia e Francesco mediatore di misericordia

«Tra gli altri doni che ricevemmo e ogni giorno riceviamo dal nostro Donatore, il Padre delle Misericordie, per i quali dobbiamo maggiormente rendere grazie allo stesso glorioso Padre, c’è la nostra vocazione: e quanto più è grande e perfetta, tanto più a Lui siamo obbligate» (FF 2823). Sono una lode a Dio, al Dio elargitore di misericordia, queste prime righe del Testamento di Santa Chiara. Un Dio che è Padre,… Continua

Le donne di Francesco

Le donne di Francesco

Antologia di brani che parlano del rapporto di Francesco con le donne in generale e con alcune donne in particolare. Una bellissima occasione per esercitarsi nel deporre ogni pregiudizio su un tema così umano, e talora sofferto, come è la relazione uomo-donna, e ripartire da una posizione non scontata, l’ascolto. Passi tratti dalle Fonti francescane, dai testi dell’agiografia francescana ai più recenti discorsi dei Papi, che in diverso modo parlano… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio