Gc 4,13-17 Sal 48 Mc 9,38-40 “Chi non è contro di noi è per noi” (Mc 9,40) Troviamo nel Vangelo un confronto fra un modo di vedere dei discepoli, molto autocentrato, e la visione di Gesù che invita all’accoglienza. Giovanni presenta il caso di un uomo che scacciava demoni nel nome di Gesù e vorrebbe impedirlo perché non segue il gruppo dei discepoli. Gesù mostra un atteggiamento diverso, che allarga… Continua
Sir 2,1-13 Sal 36 Mc 9,30-37 “Chiamò i Dodici e disse loro” (Mc 9,35) I suoi, gli intimi di Gesù, non vogliono saperne di capire il suo programma così chiaro: morire per amore. Per strada infatti discutono su chi sia il più grande fra loro e hanno timore di interrogare Gesù. Poi arrivano in casa a Cafarnao dove è la misericordia di Gesù a offrire loro la possibilità di parlare. Eppure tacciono…. Continua
1Pt 5,1-4 Sal 22 Mt 16,13-19 Cattedra di San Pietro Apostolo, festa Pietro è investito di un’autorità, riceve dal Signore le chiavi che rappresentano un potere. Ma, nella cultura biblica e giudaica, la chiave indica soprattutto il segno di una nuova conoscenza. Non sono stati né la carne né il sangue, né il vedere, né il toccare, né l’intuito o il sapere, a suggerire a Pietro la risposta. Ciò che permette al semplice… Continua
Gn 11,1-9 Sal 32 Mc 8,34-9,1 Nel vangelo di oggi guardiamo tre verbi importanti. Il primo: “rinnegare”, che nel greco è spesso usato per indicare l’apostasia. Vuol dire quindi porre un taglio netto con uno stato precedente, prendere le distanze – in questo caso – da sé stessi. La seconda azione: “prendere la croce”: nel linguaggio di Marco la croce coincide con il vangelo. Questo gesto richiesto al discepolo vuol… Continua
Gn 9,1-13 Sal 101 Mc 8,27-33 La “strada”, nel vangelo di Marco, rappresenta il cammino di Gesù verso la Pasqua. Possiamo dire che per Marco è il luogo stesso della rivelazione del Messia: infatti nessuno conosce al Padre se non per mezzo di lui (cfr. Gv14.13). La strada è anche il luogo dove, alla scuola del Maestro, i discepoli imparano a divenire tali. Camminando con lui e, soprattutto, “dietro a… Continua
Gn 8,6-13.20-22 Sal 115 Mc 8,22-26 La prima lettura ci narra del tempo dopo il diluvio. Prima di essere certo che le acque si siano ritirate, Noè impiega del tempo: invia prima un corvo, poi la colomba, ed ogni volta attende il loro ritorno. Finché un giorno la colomba torna con una foglia di ulivo nel becco. Ora che la terra è asciutta, può finalmente dare a Dio il buon profumo delle… Continua
Gen 6,5-8;7,1-5.10 Sal 28 Mc 8,14-21 Il diluvio narrato nella Genesi ci dice la conseguenza devastante della malvagità dell’uomo, su cui veglia – sempre e comunque – la pazienza di Dio. Nel vangelo, Gesù continua il suo insegnamento e accompagna pazientemente i discepoli che discutono del pane, cioè delle preoccupazioni materiali. Stanno perdendo la pace e la comunione tra loro, perché si sono lasciati “impastare” dal lievito sbagliato, cioè… Continua
Gen 4,1-15.25 Sal 49 Mc 8,11-13 Nel capitolo 8 di Marco, ascolteremo Gesù che, pazientemente, passo dopo passo, insegna ai suoi ad essere veri discepoli. Il primo insegnamento: non pretendere segni, come fanno i farisei. La fede autentica, infatti, sa andare oltre e, spesso, rinunciarvi. Questa si esprime nella gratitudine sincera per tutto il bene semplice, a volte piccolo, che riempie le nostre giornate. Quando tentiamo di “costringere” Gesù in prodigi o… Continua
Gen 3,9-24 Sal 89 Mc 8,1-10 “Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati” (Mc 8,8) Dopo aver insegnato alla folla per tre giorni, Gesù sa che ora hanno bisogno di mangiare. E sente compassione anche per questa fame. Così, nonostante l’evidente sproporzione, prende tra le mani il poco che c’è ed esprime per esso gratitudine al Padre, donatore di ogni bene. Poi spezza, e dona. I… Continua
At 13,46-49 Sal 116 Lc 10,1-9Santi Cirillo e Metodio, patroni d’Europa – Festa “Dite loro: «È vicino a voi il regno di Dio»” (Lc 10,9) Nell’inviare i settantadue davanti a sé, Gesù consegna indicazioni molto precise. Dovranno andare incontro ad ogni uomo, mettendosi a servizio di tutte le nazioni (secondo la tradizione giudaica erano appunto settantadue, come i discepoli). Nel farlo, non dovranno perdersi in chiacchiere, ma rimanere… Continua