Lc 21,29-33

Sguardo profondo

Sguardo profondo

Venerdì XXXIV Settimana del Tempo Ordinario
Dn 7,2-14   Dn 3    Lc 21,29-33

Come guardare la realtà? L’evangelista Luca, nel capitolo ventunesimo del suo Vangelo non descrive una situazione delle più esaltanti. Ma, nonostante manchi poco alla distruzione del tempio di Gerusalemme, nonostante le carestie e i terremoti, il popolo è chiamato ad avere speranza. San Luca, che è dentro, immerso nella vita divina, ha uno sguardo profondo verso la realtà, vede il germe di speranza nel Signore che salva. Tutto passa, ma non la Sua Parola che feconda la vita. Infatti, proprio ora germoglia una cosa nuova, non ce ne accorgiamo?

“In verità io vi dico: il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno” (Lc 21,33).

Da Lodi di Dio Altissimo [FF 261]
“Tu sei la nostra speranza, Tu sei la nostra fede,
Tu sei la nostra carità , Tu sei tutta la nostra dolcezza,
Tu sei la nostra vita eterna, grande e ammirabile Signore,
Dio onnipotente, misericordioso Salvatore”.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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