Lc 13,18-21

Questione di domande

Questione di domande

Martedì della XXX   Settimana del Tempo ordinario Ef 5,21-33   Sal 127   Lc 13,18-21 Il Vangelo di oggi ci mostra Gesù mentre condivide con noi una domanda che sembra fare a sé stesso. Non è, infatti, una domanda sollecitata apertamente da altri. È bello pensare a Gesù che interroga sé stesso e così si fa nostro Maestro. Ci fa riflettere, prima di tutto, sulle domande che apriamo in noi in favore della meraviglia… Continua

Lc 13,10-17 

Vergogna e gioia

Vergogna e gioia

Lunedì XXX Settimana del Tempo Ordinario Ef 4,32-5,8      Sal 1        Lc 13,10-17 Il miracolo di Gesù, compiuto proprio in giorno di sabato, e ancor più la sua replica al capo della sinagoga, hanno lo scopo di rivelare l’ipocrisia del nostro cuore, perché possiamo tornare a “stare dritti”, a camminare a testa alta, come veri figli di Dio. Di fronte alle parole di Gesù, “la folla esultava di gioia mentre i… Continua

Tre conferenze inedite su San Francesco d’Assisi

Tre conferenze inedite su San Francesco d’Assisi

Tra il 1981 e il 1983 il prof. Manselli venne invitato a tenere tre conferenze, con cadenza annuale, presso il Centro culturale “Angelicum” dei frati Minori di Milano. Attraverso le registrazioni fortunosamente conservate, è stato possibile ricostruire il testo delle tre conversazioni, così da poterle riproporre in un volume ad un pubblico più vasto, alla vigilia del trentacinquesimo anniversario della morte del chiarissimo Professore. Marco Bartoli, che di Manselli è… Continua

Domenica 28 ottobre 2018, XXXª TEMPO ORDINARIO

Domenica 28 ottobre 2018, XXXª TEMPO ORDINARIO

Dal Vangelo Marco 10,46-52 In quel tempo, mentre Gesù partiva da Gèrico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di… Continua

Mc 10,46-52

a squarciagola

a squarciagola

In quel tempo, mentre Gesù partiva da Gèrico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Gesù si fermò… Continua

Lc 13,1-9

Convertiamoci

Sabato XXIX Settimana del Tempo Ordinario Ef 4,7-16         Sal 121           Lc 13,1-9 Di fronte a fatti drammatici i contemporanei di Gesù pensano di vedere un intervento diretto di Dio, volto a punire i malvagi. Capita anche oggi, forse anche a noi, di chiedersi, davanti a una disgrazia, “ma che male ha fatto per meritare tanto?”. E così si insinua l’immagine di un Dio che sta “in agguato”, pronto a punire… Continua

Lc 12,54-59

Considerare per agire

Considerare per agire

Venerdì XXIX Settimana del Tempo Ordinario Ef 4,1-6           Sal 23      Lc 12,54-59 “E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto?”. Il verbo giudicare spesso non risuona bene dentro di noi perché ci rimanda a qualcosa che non va, ad una sentenza … Invece, il verbo giudicare si deve intendere anche nel senso di “considerare”, “studiare” una situazione, il tempo e il mondo in cui viviamo. L’analogia con il… Continua

Lc 12,49-53

Come fuoco vivo

Giovedì XXIX Settimana del Tempo Ordinario Ef 3,14-21   Sal 32    Lc 12, 49-53 “Sono venuto a gettare fuoco sulla terra!”. È un desiderio ardente, appassionato, questo che Gesù ci svela oggi. È un grido che ci scuote dalle nostre abitudini tranquille, ci risveglia da pigrizie, mediocrità, tiepidezza. Il fuoco è affascinante, è potente, ma anche distruttivo, è qualcosa che inquieta e si propaga di luogo in luogo.  A volte è… Continua

Lc 12,39-48

Niente paura!

Niente paura!

Mercoledì XXIX Settimana del Tempo Ordinario Ef 3,2-12      Is 12,2-6      Lc 12,39-48 Il Vangelo di oggi non vuole spaventarci. Se siamo sinceri davanti al Signore, lui non verrà mai come un ladro minaccioso. Giungerà invece come lo sposo, come l’amico, come qualcuno il cui arrivo ci farà esultare di gioia. Ciò che Gesù vuole dirci è di non accomodarci su comode e vantaggiose situazioni, di non adagiarci su interessi egoistici…. Continua

Lc 12,35-38

Amore illogico

Martedì della XXIX Settimana del Tempo Ordinario Ef 2,12-22   Sal 84   Lc 12,35-38 San Giovanni da Capestrano Sacerdote, memoria La vigilanza di Gesù porta i segni di un’attenzione non tanto a quello che c’è già (da proteggere, difendere, conservare a tutti i costi), ma piuttosto a quello che non c’è ancora, che aspettiamo che arrivi, che vogliamo accogliere, perché è la nostra salvezza. È un atteggiamento escatologico, è espressione della speranza: per… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio