Sabato XXXIV Settimana Tempo Ordinario Dn 7,15-27 Dn 3 Lc 21,34-36 Il sonno interiore ci blocca: è come un laccio che ci vincola, ci lega a noi stessi, ai nostri interessi egoistici, alle nostre piccole cose. Sono due i suggerimenti del Vangelo, per divincolarci da questi lacci ed essere liberi: rimanere ben svegli e pregare. Svegli, attenti ai fatti della vita, a chi oggi incontriamo, alla realtà che ci circonda. Senza rimpiangere… Continua
Venerdì XXXIV Settimana del Tempo Ordinario Dn 7,2-14 Dn 3 Lc 21,29-33 Come guardare la realtà? L’evangelista Luca, nel capitolo ventunesimo del suo Vangelo non descrive una situazione delle più esaltanti. Ma, nonostante manchi poco alla distruzione del tempio di Gerusalemme, nonostante le carestie e i terremoti, il popolo è chiamato ad avere speranza. San Luca, che è dentro, immerso nella vita divina, ha uno sguardo profondo verso la… Continua
Giovedì XXXIV Settimana del Tempo Ordinario Rm 10,9-18 Sal 18 Mt 4,18-22 Sant’Andrea apostolo, festa L’invito di Gesù è uno sguardo che si traduce in Parola: “Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini”. È la storia delle prime vocazioni ma anche di tutte: Gesù dapprima guarda e poi chiama. Questo incontro continua e si rafforza con il sì fiducioso. La vocazione è lo sguardo d’amore del Signore che… Continua
Mercoledì XXXIV Settimana del Tempo Ordinario Dn 5,1-6.13-14.16-17.23-28 Dn 3,62-67 Lc 21,12-19 Tutti i Santi dell’Ordine Serafico, Festa Daniele sa leggere i segni della vita con sguardo sobrio e acuto. Offre parole schiette, che aiutano il re a vedere la verità. “Tieni pure i tuoi doni, dalli ad altri!”. Daniele è un uomo libero, il suo unico tesoro infatti è Dio, che è amore e verità. Anche… Continua
Martedì XXXIV Settimana del Tempo Ordinario Dn 2,31-45 Dn 3 Lc 21,5-11 Tutti sono ammirati dalla bellezza del tempio, dai suoi ornamenti e pietre preziose. Ma…“di quello che vedete” dice Gesù “non resterà nulla”. Non vuole certo spegnere gli entusiasmi. Ma dice: non sopravvalutate le cose esteriori, sappiate distinguere ciò che è eterno da ciò che passa. Quante energie, a volte, spese per cose fragili, che sembrano assolute, ma che… Continua
Matteo 25,31-46 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re dirà a quelli… Continua
Sabato XXXIII Settimana del Tempo Ordinario 1Mac 6,1-13 Sal 9 Lc 20,27-40 I sadducei si avvicinano a Gesù con una domanda provocatoria, che non cerca davvero una risposta perché presumono di conoscerla già. Ma l’unico modo per comprendere la sua Parola è quello di metterci in ascolto umile, e non cercare di incasellare la novità nei nostri schemi. Gesù ci annuncia già qui una vita nuova: chi accoglie di essere… Continua
Venerdì XXXIII Settimana del Tempo Ordinario 1Mac 4,36-37.52-59 1Cr 29 Lc 19,45-48 Santi Andrea Dung-Lac e compagni, memoria Cos’è un tempio se non casa di preghiera? Casa di raccoglimento, casa di incontro con il Signore! Questo deve essere. Il tempio, il luogo sacro serve per purificare la nostra vita stando davanti a Colui che desidera purificarci, perché possiamo così creare comunione con i fratelli. Oggi, per noi cristiani, Gesù stesso… Continua
Giovedì XXXIII Settimana del Tempo Ordinario 1Mac 2,15-29 Sal 49 Lc 19,41-44 San Clemente I Papa e martire Gesù parla a Gerusalemme, le rimprovera con dolore di non aver riconosciuto la visita che avrebbe dato compimento alla sua storia. L’autosufficienza, gli interessi umani hanno offuscato il suo sguardo. Ognuno di noi è una “Gerusalemme”, dimora amata in cui Dio desidera abitare e edificare il bene. Il Verbo si fa carne… Continua
Mercoledì XXXIII Settimana del Tempo Ordinario 2Mac 7,1.20-31 Sal 16 Lc 19,11-28 Santa Cecilia vergine e martire Chissà quanta forza avrà dato l’amore di Dio ai sette fratelli e la loro madre. Infatti, solo la certezza di una presenza d’amore poteva far superare loro la preoccupazione di sé stessi. Potremmo anche dire: chissà quanta paura e preoccupazione per sé stesso aveva in cuore l’ultimo servo della parabola per agire con tanta grettezza…. Continua