Dal Vangelo Giovanni 15,1-8 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare… Continua
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso… Continua
Sabato IV Settimana di Pasqua At 13,44-52 Sal 97 Gv 14,7-14 Nel brano del vangelo odierno la domanda di Filippo sembra inopportuna, Gesù sembra sorpreso e quasi deluso dalla domanda di Filippo; ma non lo lascia senza risposta, dà una conferma al discepolo, lo rassicura che Egli è l’immagine del Padre ed è in comunione con Lui fino ad essere una cosa sola con Lui. Il Padre opera per mezzo… Continua
Giovedì IV Settimana di Pasqua At 13,13-25 Sal 88 Gv 13,16-20 Gesù, “inviato da Dio come salvatore”, si è fatto servo di ciascuno di noi, mostrandoci che davvero, secondo la sua parola, “si è più beati nel dare che nel ricevere” (At 20,35), o potremmo dire, si è più beati nel servire che nell’essere serviti. Questa verità la vediamo nella lavanda dei piedi e, ancor più pienamente, la contempliamo nel mistero pasquale… Continua
Mercoledì IV Settimana di Pasqua 1Pt 5,5-14 Sal 88 Mc 16,15-20 San Marco evangelista, Festa La Parola oggi mette al centro il motivo della nostra gioia e della nostra speranza: il Signore è vivo, presente e operante qui in mezzo a noi. Egli stesso, come dice Pietro, ristabilisce, conferma, rafforza, dà solide fondamenta a chi persevera nella Sua sequela e con Lui attraversa la sofferenza. Egli stesso, abbiamo ascoltato dal Vangelo, è… Continua
Martedì IV Settimana di Pasqua At 11,19-26 Sal 86 Gv 10,22-30 Gesù ci dice che tutta la sua vita, tutto ciò che lui ha fatto in nome del Padre è segno che lui è il Cristo, che è venuto a dare la salvezza, la vita e la luce agli uomini. Gesù ci dice anche che come il discepolo ascolta la sua voce, vi sono anche alcuni che non gli porgono… Continua
Al centro di questo studio sta l’intricata vicenda della conferma della Regola francescana da parte di papa Onorio III, nel 1223. Che legame esiste tra questa conferma e l’incontro di san Francesco con Innocenzo III, che le leggende situano intorno al 1208-1209? E perché una nuova “Regola”, dopo che il Concilio Lateranense IV (1215) aveva espressamente vietato l’adozione di nuovi testi legislativi, invitando ad utilizzare le “Regole” già esistenti, quelle… Continua
Lunedì IV Settimana di Pasqua At 11,1-18 Sal 41 Gv 10,1-10 Oggi Gesù ci dice di essere il pastore buono, che ama le sue pecore e se ne prende cura con amore: è il riferimento certo che accudisce le sue pecore, con forza e tenerezza le difende dal pericolo. Il pastore cammina davanti alle pecore e si preoccupa che abbiano nutrimento, le chiama ciascuna per nome perché la sua voce… Continua
Persino prevedibilissimo che a san Francesco, camminatore sulle orme del Signore, prima o poi venisse riconosciuta una somiglianza anche al buon e bel pastore di Gv 10,11! «Siccome il nostro Signore Gesù Cristo dice nell’Evangelio: Io conosco le mie pecorelle ed elleno conoscono me, ecc.; così il beato padre santo Francesco, come buono pastore, tutti li meriti e le virtù delli suoi compagni, per divina rivelazione sapea, e così conoscea… Continua
Dal Vangelo Giovanni 10,11-18 In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono – vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore. Io sono il buon… Continua