Domenica 14 febbraio 2016, Iª DI QUARESIMA

Domenica 14 febbraio 2016, Iª DI QUARESIMA

Dal Vangelo Luca 4, 1-13 In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà… Continua

Mt 9,14-15

Il digiuno

Il digiuno

La liturgia di oggi (Is 58,1-9 e Mt 9,14-15) ci dà l’occasione di riflettere sul digiuno, una pratica penitenziale, particolarmente consigliata nel tempo di Quaresima. Sfogliando le pagine della Bibbia vediamo che il digiuno è spesso associato alla preghiera (Dt 9,9; Esd 8,21-23; Ne 1,4; Est 4,16; Dan 9,3; Gl 2,12-13, 2Sam 12,16; At 13,2). Gesù stesso, quando viene condotto dallo Spirito nel deserto, digiuna per quaranta giorni e quaranta… Continua

Dalla liberazione al processo

Dalla liberazione al processo

Con l’approssimarsi della primavera, Pietro partì per un lungo periodo, per mercanteggiare, come di consueto in Provenza, lasciando a Pica l’ingrato compito di vigilare da carceriera sul figlio imprigionato. Ma come può una madre essere carnefice del proprio figlio? Come poteva la devota madonna Pica essere insensibile allo stato di schiavitù al quale il marito aveva ridotto il suo Francesco? E poi, quali reati così gravi aveva commesso? Mossa a… Continua

cenere parlante

cenere parlante

«Tradizione è conservare il fuoco, non adorare le ceneri»: non è un detto biblico, ma una profonda e salace riflessione attribuita al musicista Gustav Mahler. Indica chiaramente la priorità al progetto di custodire un fuoco, alimentandolo con pazienza e premura, perché ciò che è stato consegnato della storia (tradizione, da tradere – consegnare) e da chi ci ha preceduto non sia necessariamente conservato nella sua forma originale, ma possa continuare a… Continua

Domenica 7 febbraio 2016, Vª TEMPO ORDINARIO

Domenica 7 febbraio 2016, Vª TEMPO ORDINARIO

Dal Vangelo Luca 5, 1-11 In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca. Quando ebbe finito di… Continua

G come… gregge!

G come… gregge!

A noi, al giorno d’oggi, probabilmente farci dare dei “pecoroni” non è esattamente un complimento. E del resto anche sentirci rinfacciati di essere intruppati come tante pecore in un gregge, sa più di conformismo e mancanza di originalità, nonché di poco senso di responsabilità personale, che non di apprezzamento per la docilità alla massa. Rifuggiamo da questo linguaggio, come dal pensare che dovremmo seguire docilmente un qualcun altro che ci… Continua

Domenica 31 gennaio 2016, IVª TEMPO ORDINARIO

Domenica 31 gennaio 2016, IVª TEMPO ORDINARIO

Dal Vangelo Luca 4, 21-30 In quel tempo, Gesù cominciò a dire nella sinagoga: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato». Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?». Ma egli rispose loro: «Certamente voi mi citerete questo proverbio: “Medico, cura te stesso. Quanto abbiamo udito che accadde a Cafàrnao,… Continua

Domenica 24 gennaio 2016, IIIª TEMPO ORDINARIO

Domenica 24 gennaio 2016, IIIª TEMPO ORDINARIO

Dal Vangelo Luca 1, 1-4; 4, 14-21 Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, in modo… Continua

Lc 1,1-4

«gli occhi di tutti erano fissi su di lui»

«gli occhi di tutti erano fissi su di lui»

«Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola…» (Lc 1,1) […] «(Gesù) riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: “Oggi si è compiuta questa… Continua

P come… pazzo!

P come… pazzo!

Dare del pazzo a qualcuno non è propriamente fargli un complimento: è qualcuno di “sfasato”. Disadattato nel senso che non è perfettamente adattato al nostro mondo. Insomma, è nel posto e nel momento sbagliato. Qualche volta, forse, è il modo con cui noi liquidiamo una situazione che non rientra nei nostri schemi, che non capiamo. E forse anche ci inquieta, subdolamente ci intriga: non gli perdoniamo la sua libertà, il… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio