PASSARE ACCANTO…

PASSARE ACCANTO…

Abitualmente mi trovo a contatto con ragazzi preadolescenti e adolescenti per il servizio educativo che mi viene richiesto a scuola: loro spesso mi scuotono con le loro domande e le faticose elaborazioni di drammi, difficoltà, questioni con cui forse oggi più che mai vengono costantemente a contatto per vissuti personali o assediati da informazioni veloci, tra le quali si passa senza aver tempo e modo di riflettere. Ultimamente abbiamo provato… Continua

Dalla liturgia al vissuto/ 2: Angela da Foligno e l’esperienza del Sabato Santo

Dalla liturgia al vissuto/ 2: Angela da Foligno e l’esperienza del Sabato Santo

È indubbiamente questo uno dei passaggi più sorprendenti del Memoriale. L’esperienza di Angela nel sepolcro è descritta con un linguaggio sponsale e sensuale insieme, in particolare il bacio rappresenta il punto di massimo contatto tra la mistica e Cristo, in un gioco di attrazione e seduzione che fonde in uno amore umano e amore divino. Dopo le cose dette sopra, il giorno di sabato santo la fedele di Cristo mi… Continua

Dalla liturgia al vissuto/ 1: Angela da Foligno e l’esperienza del Giovedì Santo

Dalla liturgia al vissuto/ 1: Angela da Foligno e l’esperienza del Giovedì Santo

Proponiamo per la meditazione in questi giorni l’esperienza – sorprendente per il suo crudo realismo – della mistica francescana Angela da Foligno. Il Giovedì Santo – in un contesto liturgico del tutto peculiare, dunque – Angela sperimenta quanto la liturgia propone in uno spazio di per sé paradossale, dove non è l’ordine e la bellezza del rito, ma un lebbrosario memoriale della lavanda dei piedi e della mensa eucaristica. Come… Continua

Il segno che fa memoria…

Il segno che fa memoria…

Tra i ricordi più belli dell’infanzia ne ho uno in particolare: mia madre la sera, quando io e i miei due fratelli eravamo già da un pezzo a letto, passava nella camera dove, finché eravamo piccoli, abbiamo dormito tutti e tre, e faceva a ciascuno di noi in silenzio il segno della croce. La sentivo quando era vicina e tenevo gli occhi ben chiusi, perché non si accorgesse che mi… Continua

Lc 24,13-35

Il segno che scioglie la durezza del cuore…

Il segno che scioglie la durezza del cuore…

C’erano un giorno due discepoli: passi tristi, pesanti, alle spalle uno spazio e un tempo oscuro…Gerusalemme: crocevia dei tradimenti. Il tradimento di Giuda, il tradimento di Pietro, il tradimento di quelli che erano fuggiti…e il tradimento più doloroso: quello della speranza, quello di un Messia atteso, contraddetto dalla croce. C’erano un giorno, in quel giorno, due discepoli che quel segno divino non riuscivano a riconoscerlo mentre, verso Emmaus, cercavano ospitalità… Continua

Come fiaccole…

Come fiaccole…

L’immagine della sentinella è quella che più mi suggestiona in questo giorno tutto incentrato sul simbolo della luce. La sentinella che scruta e aspetta facendosi voce di speranza e liberazione per altri, quando scorge l’alba e chiama a raccolta le forze del giorno: la passione, la fatica, il sogno, l’impegno di uomini e donne che abitano la vita, abitano il tempio dell’esistenza, capaci di attendere, fare memoria, riconoscere. E al… Continua

La Parola che rompe i confini

La Parola che rompe i confini

Nella settimana che si apre all’insegna della preghiera per l’unità dei cristiani e in un tempo in cui è particolarmente urgente la riflessione sulla convivenza delle fedi, è interessante ricordare il particolare afflato ecumenico ed interreligioso di Sorella Maria di Campello (1875-1961), eremita francescana, fondatrice di una singolare e affascinante fraternità eremitica in Umbria, a Campello sul Clitunno. Prima ancora dei pronunciamenti e delle aperture del Concilio Vaticano II, Sorella… Continua

Santa Angela da Foligno. Dei “segreti” di Dio…

Santa Angela da Foligno. Dei “segreti” di Dio…

I segreti: parole confidenziali affidate soltanto all’amico, all’amato, a colui del quale si sa che mai tradirà la nostra fiducia… I segreti: scorci di vita per sguardi privilegiati e suoni di cui soltanto alcune particolari attenzioni possono percepire la melodia… Etimologicamente il termine “segreto” viene dal verbo latino “secernere”, ossia mettere da parte, separare, riporre. Attiene quindi all’ambito del “custodire” e della preziosità insieme di quanto è custodito. E se… Continua

Il presepe di Chiara

Il presepe di Chiara

«Manda sulla terra la sua parola, il suo messaggio corre veloce»: il salmo 147 quasi ci dipinge visivamente l’irrefrenabile potenza di vita di una Parola che corre, ansiosa di raggiungere, di diffondersi, di riempire il tempo e lo spazio. Parola veloce come chi ama e non sopporta indugi e distanze. È rapido l’annuncio dell’angelo a Maria, è un istante il silenzio che precede il fiat, come un respiro profondo prima… Continua

Quando Chiara ascoltando diventava madre…

Quando Chiara ascoltando diventava madre…

Nel tempo liturgico d’Avvento, quale cammino di attesa e, insieme, di ri-conformazione al nostro essere come discepoli chiamati a farci spazio e dimora di Dio tra gli uomini, il mistero della Parola che si fa carne interpella la nostra disponibilità ad ascoltare e a dare alla luce quanto ascoltato. Ogni discepolo, donna o uomo, ha in sé, come grazia, la potenzialità “materna” di generare per gli altri il Cristo incontrato… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio