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Gv 6,52-59


Gv 6,52-59

Cibo per la vita

Venerdì III Settimana di Pasqua At 9,1-20     Sal 116     Gv 6,52-59 Gesù invita chiaramente a mangiare la sua carne e a bere il suo sangue. Di fronte alla mormorazione dei Giudei non si preoccupa di convincerli con ragionamenti umani, ma approfondisce il suo discorso: chiede di far nostro il dono della sua vita. Il Signore ha istituito con amore e intelligenza geniali il dono dell’Eucarestia e… Continua

Gv 6,52-59

È con noi

È con noi

Venerdì III Settimana di Pasqua At 9,1-20   Sal 116   Gv 6,52-59 Dall’essere istruiti al dare la vita. E Gesù ci fa comprendere chiaramente che non possiamo essere suoi testimoni se non mangiamo il suo corpo e se non beviamo il suo sangue.  Dinanzi alla mormorazione dei Giudei, il Signore non si  preoccupa di convincerli con ragionamenti umani, ma approfondisce  il suo discorso: chiede di far nostro il dono della sua… Continua

Gv 6,52-59

Per-dono

Per-dono

Giovedì III Settimana di Pasqua At 8,26-40        Sal 116     Gv 6,52-59 “E tutti saranno istruiti da Dio”. Essere istruiti in modo divino è essere docili per lasciarci educare da dentro alla vita con Lui. È come lasciarsi plasmare dopo essere stati attirati non per conquista umana, ma per-dono che proviene dal Padre. È una misteriosa e  profonda attrazione che il Padre esercita in noi, in modo da  generarci alla fede… Continua

Gv 6,52-59

Essere casa

Essere casa

Venerdì III Settimana di Pasqua At 9,1-20         Sal 116        Gv 6,52-59 Rimanere in Lui e Lui in noi, e vivere per Lui … L’Eucarestia è il modo con cui il Signore ci dice che possiamo vivere in comunione, è il modo con cui desidera riscattarci dalla solitudine e farci vivere nella fraternità. Questa comunione piena, espressa con la Parola rimanere/dimorare, permette di dire una delle definizioni più belle dell’amore:… Continua

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Potente è il suo amore per noi

Potente è il suo amore per noi

Venerdì III Settimana di Pasqua At 9,1-20   Sal 116   Gv 6,52-59 Oggi ancora la Parola ci invita a considerare la potenza della risurrezione e a contemplare il desiderio di Dio di donare se stesso. Ieri abbiamo ascoltato come Gesù abbia detto di se stesso: “io sono il pane vivo disceso dal cielo”. I figli di Israele conoscevano questo linguaggio e le opere di Dio impensabili e inimmaginabili per ogni mente creata: la… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio