Siamo nel pontificato del primo papa di nome Francesco. Ricorre, poi, quest’anno il V centenario della Bolla di papa Leone X (1517) con la quale tentò di unire le litigiosissime famiglie francescane del I Ordine, ma che ironia volle producesse invece divisioni (eterogenesi dei fini?). Papa Francesco nel 2013 si rivolse ai frati di Assisi dicendo: «Bravi, dovete rimanere uniti!». In questo tempo di protagonismo e di scatenato individualismo «CredereOggi»… Continua
Dal Vangelo Matteo 13,24-43 In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di… Continua
«…Espose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell’orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami…» (Mt 13,31-32). Domenica XVI del tempo… Continua
Sul quel sito si frappongono e si scompongono, a scacchiera, irte rocce e tra stratificati anfratti la montagna si spacca ed un sasso imponente sporge nel vuoto; a diritta, più in là, altre anguste rocce si scagliano parallele verso il cielo e creano un baratro, configurazione di una natura ancestrale che dà voce ad una antica leggenda popolare, che narra che le piaghe del Monte furono aperte nell’attimo della spirazione… Continua
«Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse più di loro? E chi di voi,… Continua
Dal Vangelo Matteo 13,1-23 Quel giorno Gesù uscì di casa e sedette in riva al mare. Si radunò attorno a lui tanta folla che egli salì su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia. Egli parlò loro di molte cose con parabole. E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la… Continua
«[Cercate il Signore, mentre si fa trovare, / invocatelo, mentre è vicino. / L’empio abbandoni la sua via / e l’uomo iniquo i suoi pensieri; / ritorni al Signore che avrà misericordia di lui / e al nostro Dio che largamente perdona. / Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, / le vostre vie non sono le mie vie. Oracolo del Signore. / Quanto il cielo sovrasta la… Continua
I laboratori nei monasteri richiamano quanto santa Chiara scrive nella Regola sul lavoro: «Le sorelle alle quali il Signore ha dato la grazia di lavorare, lavorino, dopo l’ora di terza, applicandosi a lavori decorosi e di comune utilità, con fedeltà e devozione, in modo tale che, bandito l’ozio, nemico dell’anima, non estinguano lo spirito della santa orazione e devozione, al quale tutte le altre cose temporali devono servire. E l’abbadessa… Continua
C’è chi ti ferma: «Padre… mio marito sta per morire… perché doveva succedere a noi, con tutta la gente cattiva che c’è?». E allora ti fermi ad ascoltare e accogliere il dolore di chi hai davanti… è una gran fatica, specie perché ti mette alla prova: dov’è il Dio, Padre buono, in cui credo? Poche parole, una preghiera insieme. Poi avanti…
Dal Vangelo Matteo 11,25-30 In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il… Continua