Dall’eremo delle Carceri alla reclusione nella casa paterna

Dall’eremo delle Carceri alla reclusione nella casa paterna

In quella condizione di volontaria reclusione, vissuta nel buio del cunicolo, Francesco meditò a lungo sulla precarietà della materia, sul mistero della nascita, su quello della morte, sull’eterno, al cospetto del quale ogni possesso terreno, ogni gloria mondana si dissolvono nella nullità. Cos’è la borghesia, la cavalleria, la nobiltà, se non miseria, pochezza dell’uomo, che non sa guardare alla vita oltre la vita, alla luce oltre le tenebre, al tempo… Continua

I defraudatori della “casa comune” e della pacifica convivenza

I defraudatori della “casa comune” e della pacifica convivenza

«Non uscir fuori, torna in te; nell’uomo interiore abita la verità, e se trovi mutevole la tua natura, trascendi te stesso! tendi colà, dove si accende il lume stesso della ragione» (Sant’Agostino) Viviamo un’epoca orba, governata da pochissimi burattinai, possessori di immense ricchezze, che animano il corso degli eventi, assoggettando ed omologando, per i propri profitti, intere collettività. Sono questi i padroni dei più sofisticati strumenti tecnologici, che con cosciente… Continua

Dalla cura ai lebbrosi al rifugio nell’Eremo delle Carceri

Dalla cura ai lebbrosi al rifugio nell’Eremo delle Carceri

Iniziò d’allora a frequentare il lebbrosario di San Salvatore, situato intorno alle chiese di Santa Maddalena e di San Raffaele, fuori dalle mura, ai margini dell’estesa piana di Rivotorto. Lì Francesco, sulle sponde del torrente, che dà nome alla valle, assorto nelle sue meditazioni, era sovente uso attardarsi in lunghe passeggiate, spingendosi fin verso i colli che limitano la piana, per  riposarsi nella risalita, laddove, «diruta e quasi abbandonata», tra… Continua

Cono d’ombra sul terzo millennio

Cono d’ombra sul terzo millennio

«Molte cose devono riorientare la propria rotta, ma prima di tutto è l’umanità che ha bisogno di cambiare. Manca la coscienza di un’origine comune, di una mutua appartenenza e di un futuro condiviso da tutti» dall’Enciclica Laudato Si’ di papa Francesco Il terzo millennio s’aprì con la ferocia di un apocalittico scenario di morte: l’attentato al Word Trade Center di New York. Nulla fu più come prima e la reazione… Continua

Lussuria

Lussuria

“Un crimine contro la natura è un crimine contro noi stessi e un peccato contro Dio” Patriarca Bartolomeo Discorso a Santa Barbara-California (8 novembre 1997) Dall’Enciclica “Laudato Si’”di Papa Francesco La nostra “casa comune” è quotidianamente oltraggiata dall’opera dissennata degli uomini, vittime ed artefici di una società opulenta, basata sul possesso e sulla ricchezza, che scarta più di quanto consuma e consuma più di quanto produce. Siamo, pertanto, il prodotto… Continua

Frate Francesco d’Assisi. Dalla liberazione all’incontro col lebbroso

Frate Francesco d’Assisi. Dalla liberazione all’incontro col lebbroso

Passato un periodo di coatta convalescenza tra le mura domestiche, premurosamente accudito dalla madre, la vita riprese il suo ritmo quotidiano ma non era più la stessa, non più quella lasciva tra brigate di goliardi. Era tempo quello di riflessioni in lunghe, solitarie esplorazioni negli incontaminati boschi, circostanti la città. Finché una notte un sogno: vide un maestoso palazzo zeppo di splendide armi e, stupito da tanta meraviglia, chiese a… Continua

Frate Francesco d’Assisi, Dalla nascita alla prigionia

Frate Francesco d’Assisi, Dalla nascita alla prigionia

In Terra Umbra, sulla cresta di un colle, alle pendici del Subasio, si distende Assisi. Dentro il borgo antico, la trama della struttura urbana si sviluppa a terrazze, che discendono a differenti quote dal suo centro, la piazza del Comune, dove primeggia il corinzio tempio di Minerva; svetta la torre del Popolo congiunta al Palazzo del Capitano; s’allunga a meridione il Palazzo dei Priori, dal cui portico un’arcata apre su… Continua

Migranti, “Come uno nato tra di voi sarà colui che viene a stabilirsi presso di voi. Lo amerai come te stesso, perché voi siete stati immigranti nella Terra d’Egitto” (Lv 19,34)

Migranti, “Come uno nato tra di voi sarà colui che viene a stabilirsi presso di voi. Lo amerai come te stesso, perché voi siete stati immigranti nella Terra d’Egitto” (Lv 19,34)

Il fenomeno “migratorio” per il suo carattere universalistico, rappresenta una tra le principali “questioni”, che la civiltà della “globalizzazione” è chiamata ad affrontare.      Le instabilità geo-politiche alimentate da focolai non marginali di esasperati “nazionalismi”, “integralismi” e “fondamentalismi”, aggiunte ad una diseguale e disumana distribuzione delle risorse e delle ricchezze, fomentano conflitti bellici su ogni dove del Pianeta, già di per sé sconquassato, anche per i danni causati dall’uomo, da… Continua

Passione e Morte di frate Francesco d’Assisi

Passione e Morte di frate Francesco d’Assisi

Dopo un periodo di forzato riposo, sperando invano di ritemprare il suo corpo infermo, sebbene impedito nel camminare, Francesco volle comunque intraprendere una nuova missione apostolica, muovendosi, questa volta, dentro il perimetro Umbro ed in parte nelle Marche. Purtroppo, però, nonostante in groppa ad un asinello ed aiutato dai suoi confratelli, erano quelle pellegrinazioni delle dolorosissime stazioni della Via Crucis, dalle quali dovette ben presto desistere. Era ormai preda dei… Continua

Pellegrinaggio alla Verna

Pellegrinaggio alla Verna

Da qui, dove il monte dell’Averna s’erge imponente e diverge a delta la piana Aretina, parte il mio pellegrinaggio e m’incammino su un tratturello, che s’incastra nella roccia tra un susseguirsi di alte giogaie, solchi profondi, conche naturali e gore, e mena su fin dove la cresta declina sull’antico borgo della Beccia. Da questo passo montano, m’abbarbico per la china Anselice nel solco di Francesco su sassi tassellati in erbe… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio