Mc 1,12-15

I DOMENICA DI QUARESIMA – B

In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».

Riflessione biblica Nel deserto si vede cosa c’è nel cuore. Nel cuore di Gesù c’è la certezza di essere il Figlio amato del Padre. Nella prova, infatti, si capisce di chi siamo figli. Anche noi in Gesù siamo figli del Padre per il dono del battesimo. Siamo pertanto anche eredi, liberi cioè dall’ansia di doverci guadagnare o meritare la salvezza e l’amore. Questa libertà è il regno di Dio in mezzo a noi. Convertirci a questa novità e credere nel dono, piuttosto che affidarci ai nostri sforzi, porta il tempo e la gioia a compimento, a pienezza. Se trattiamo la creazione non come frutto di rapina ma come eredità del Padre, allora si compirà anche per noi la profezia di Isaia e vedremo cielo (angeli) e terra (bestie) nella comunione e nella comune chiamata a servire nostro Signore.

Riflessione francescana Nel suo Testamento Francesco scrive che, mentre nessuno gli mostrava che cosa dovesse fare, lo stesso Altissimo gli rivelò che doveva vivere secondo la forma del santo vangelo (cfr. FF 116). Egli comprende che credere il vangelo significa fare il vangelo. Mentre siamo occupati nel compiere le opere che Lui vuole, lo Spirito Santo trasforma la nostra mente e il nostro cuore al punto che persino il nostro corpo, come per Francesco, pian piano incomincia a mostrare un Altro: Cristo in noi.

Avatar photo
ARTICOLO DI: Momenti Francescani

“Momenti Francescani: La Parola nelle Parole. È la prima testata periodica edita in Italia a proporre la lettura quotidiana del Vangelo accompagnata da un commento biblico e uno francescano. Frate Leone annotava come il Santo avesse una particolare predilezione per la lettura ogni giorno del Vangelo. Il commento biblico lega la Parola e il messaggio di Cristo alla contemporaneità della vita. Lo sguardo francescano rappresenta un tesoro ancora a molti sconosciuto, oggi può essere un valido strumento per la conoscenza della figura storica, “psicologica” e spirituale di Francesco. Per l’uomo contemporaneo la testimonianza del Santo di Assisi rappresenta una finestra che gli offre un respiro più ampio e una risposta alle sue istanze. Vengono proposte per ogni giorno riflessioni che aiutano a vivere appieno nel segno di Cristo, attraverso un pensiero che attualizza la Parola con l’intento di scardinare posizioni del cuore dell’uomo odierno, a volte indurito e ‘zoppicante’. L’opera si rivolge agli appartenenti all’Ordine Francescano Secolare d’Italia, ai membri dell’intera Famiglia Francescana, e a tutti coloro che sono attirati dalla ricchezza e dalla profondità del Vangelo e della spiritualità francescana. Gli autori sono frati, provenienti da tutte le famiglia francescane, laici, appartenenti all’OFS e grandi esperti di francescanesimo. Momenti Francescani è un trimestrale edito dalla Custodia Generale del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali in Assisi. È possibile abbonarsi al seguente link: https://bit.ly/momenti_francescani”

Ancora nessun commento.

Lascia un commento

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio