Sabato, IV Settimana Tempo Ordinario
1Re3,4-13    Sal 118   Mc 6,30-34

Nella sequela di Cristo è fondamentale prendersi del tempo per stare con Lui. È necessario riposarsi in Cristo per attingere da Lui nuove forze, energie. Dimorare in Lui, per gustare la sua presenza in noi, per essere ritemprati dalla sua presenza. Abbiamo bisogno di dissetarci, di riempirci di Lui, allora stare in disparte ci serve per consolidarci in Cristo, perché il Signore ci ricolmi di energie nuove che vengono dalla freschezza della sua Parola; questa ci dona vita nuova, ci fa rivivere. Così possiamo dare agli altri ciò che abbiamo ricevuto dal Signore, il suo amore, la sua dolcezza, la sua energia vitale, la sua Parola che ci rende creature nuove, rinnovati dalla forza del suo amore per noi.

Signore Gesù, aiutaci a stare in disparte con Te, per lasciarci rinnovare dal tuo amore.

Dalla Leggenda maggiore di san Bonaventura [FF 1176]
La preghiera era la sua consolazione, quando si dava alla contemplazione, e quasi fosse ormai un cittadino del cielo e un concittadino degli angeli, con desiderio ardente ricercava il Diletto, da cui lo separava soltanto il muro del corpo.
La preghiera era anche la sua difesa quando si dava all’azione, poiché, mediante l’insistenza nella preghiera e rifuggendo in tutto il suo agire dal confidare nella propria operosità, metteva ogni sua fiducia nella pietà divina, gettando nel Signore la sua ansietà.