Siamo giunti al termine di questa settimana che ci ha portati in questo viaggio per rivisitare alcune opere di misericordia spirituali. Oggi ci soffermiamo sul sopportare pazientemente le persone moleste. La vita non ci risparmia una variegata fauna di ospiti inquieti, diciamo pure scoccianti, approcciati per lo più attraverso facili stereotipi: la zingara che ci insegue petulante per estorcerci l’elemosina; l’amico o l’amica che avvia una lunga conversazione telefonica in… Continua
Ci siamo lasciati ieri con la lettura della Lettera a un Ministro di Francesco d’Assisi. Oggi sarà ancora lui a condurci dentro l’opera di misericordia del perdonare le offese. Nel Cantico di Frate Sole, Francesco ha fatto inserire il distico del perdono, in memoria della riconciliazione che egli stesso ha facilitato tra il vescovo e il podestà di Assisi: «Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo Tuo… Continua
Anzitutto un caveat. Circa quest’opera di misericordia bisognerebbe dire cosa non è. Altrimenti ci esporremmo al rischi non troppo remoto di usarla come clava contro il prossimo. Infatti una delle cose più certe e chiare del Vangelo è il comandamento che Gesù ci ha dato: «Non giudicate e non sarete giudicati. Perché con quel giudizio con cui tu giudichi sarai giudicato e con quella misura con cui misuri, tu stesso… Continua
Ieri ci siamo lasciati col biglietto di Francesco a Frate Leone. Francesco garantisce a Leone che egli potrà sempre andare da lui per essere consolato, se lo vuole. Persone come Frate Leone, insicure, ansiose, fragili psicologicamente, bisognose di essere ascoltate per chiarirsi dentro, si incontrano dappertutto. Ci sono anziani che si sentono e sono considerati inutili, perché improduttivi; ci sono persone con handicap fisici e psichici e ci sono i… Continua
Tutt’altro che anacronistiche, le opere di misericordia spirituali si rivelano come gesti umanizzanti che toccano la nostra dimensione invisibile: lo spirito. Solo analizzando i termini del titolo si potrebbe tenere un intero seminario di approfondimento. Opere rimanda all’aspetto pragmatico, concreto, dell’agire secondo lo sguardo di Dio a favore del prossimo. Misericordia rimanda anzitutto alle viscere di appassionata benevolenza che sono tipiche del Padre e di Gesù stesso, il quale, di… Continua
Cosa ci racconta oggi il Vangelo, quale personaggio ci regala per arricchire il nostro presepe? Oggi il personaggio è Elisabetta, e il suo bimbo Giovanni, ancora nel grembo. L’antefatto riguarda l’adolescente e coraggiosa Maria decide all’istante di mettersi in viaggio verso la Giudea, dopo l’annuncio dell’Arcangelo Gabriele, da cui sa della gravidanza della cugina Elisabetta Il suo arrivo in casa è esplosivo. Lo testimoniano la sorpresa di Elisabetta e l’esultanza… Continua
Oggi aggiungiamo un altro personaggio al nostro presepe: Giuseppe, uomo del silenzio, dell’ascolto e delle scelte davvero coraggiose. Maria resta inaspettatamente incinta, prima della convivenza sponsale, senza che il promesso sposo ne sappia nulla. Da qui il dissidio. Giuseppe vuole licenziarla in segreto, per tutelare tutti al massimo livello possibile, perché per legge Giuseppe avrebbe dovuto ripudiare Maria con pubblica denuncia e pericolo di lapidazione. Lui è detto giusto: integro… Continua
Un lungo elenco di nomi, che sintetizzano la storia di Israele, da Abramo a Gesù, passando per Davide, re. Storie gloriose, storie squallide. Umane, molto umane. Un albero di vite piuttosto articolato, storto. Eppure vivo e in attesa. Dio si fa presente nella storia, così com’è, con tutte le sue ambivalenze. E’ una genealogia di esseri umani, non certo di angeli. Sono presenti cinque donne, in una dinastia per soli… Continua
Così Francesco la chiama nel Saluto alla beata Vergine Maria (FF 259-260). Dimora divina, scelta e consacrata dall’intera Trinità nel giorno dell’Annunciazione, quando con la persona del Verbo discese in lei «ogni bene». E pensare che era poco più che una ragazzina, intenta alla sua vita e ai suoi normali sogni di donna. Da poco si era fidanzata ufficialmente e in modo vincolante con Giuseppe. Una quasi-donna e certo mai si sarebbe immaginata una rivoluzione… Continua
Il Vangelo di oggi gioca tra periferia e main stream. Qui passa Gesù, risalendo da Gerico a Gerusalemme, con una compagnia che si arruola tra i selettivi. Non ne vuole sapere di poveracci – ciechi per di più – che, a parere del gruppo, non sarebbero degni né delle altolocate attenzioni di Gerusalemme né quelle di Gesù. Bartimeo il cieco per loro è out. Scarto periferico, per giunta querulo e… Continua