Mc 12,28-34

Amore pieno

Amore pieno

Venerdì III Settimana di Quaresima
Os 14,2-10              Sal 80             Mc 12,28-34

Il Vangelo ci invita a fare dell’Amore la ragione della nostra vita. Amare Dio e il prossimo. Noi siamo fatti per amare con tutto il nostro cuore perché l’amore è già stato riversato in noi.
Nella vita, chi più chi meno, tutti arriviamo a conoscere diverse forme di amore: l’amore materno che sperimentiamo da piccoli e che ci fa esistere, l’amore del padre che ci fa crescere dandoci anche regole, l’amore tra lo sposo e la sposa, quello del figlio verso i genitori… L’Amore di Dio è la perfezione di tutte queste forme di amore e siamo chiamati a viverle con Lui.
Israele è chiamato ogni giorno ad ascoltare la parola che ricorda questo amore unico e a metterla in pratica come il Signore indica; questo è il comandamento per eccellenza. Ma il Vangelo ci dice che Gesù fa presente allo scriba che, anche se ha risposto saggiamente, non è pienamente nel Regno di Dio, forse gli manca ancora qualcosa. Forse gli manca capire davvero chi è Gesù? Gesù è proprio il Signore che diventa il mio prossimo, che si fa vicino da fratello, perché io lo possa incontrare ed amare. Tutta la legge si realizza nell’amare Gesù che si fa prossimo offrendo la vita e che mi abilita ad amare.

Non c’è nessuno come Te in cielo, Signore” (Antifona d’ingresso)

Dalla Leggenda maggiore di San Bonaventura [FF1161]
Offrire, in compenso dell’elemosina, il prezioso patrimonio dell’amor di Dio – così egli affermava – è nobile prodigalità; e stoltissimi sono coloro che lo stimano meno del denaro, poiché soltanto il prezzo inapprezzabile dell’amor divino è capace di comprare il regno dei cieli. E molto si deve amare l’amore di Colui che molto ci ha amato.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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