mani | Leggere la parola di Dio con S. Francesco e S. Chiara nella vita di tutti i giorni
Lc 22,27

prima della festa di Pasqua

prima della festa di Pasqua

«Prima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine. Durante la cena, quando il diavolo aveva già messo in cuore a Giuda, figlio di Simone Iscariota, di tradirlo, Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e… Continua

M come… mano!

M come… mano!

È pur vero che la mano, assieme del resto a qualsiasi altra parte nobile e meno nobile del nostro corpo, deve essere in qualche modo consapevole di far parte di un organismo, dove ognuna è altrettanto importante e degna (cf 1Cor 12,15-26). Ma è altresì vero che essa distingue così tanto la razza umana da tutte le altre animali (afferrare e manipolare con le mani un oggetto, capacità che secondo… Continua

Gv 19,17-18.38-40

mani bucate

mani bucate

In lingua corrente dire ad una persona che ha “le mani bucate” non è certo un complimento. Per Gesù Cristo è invece uno dei segni qualificanti. Con la differenza che nel primo caso il significato è simbolico (scialacquare, sperperare…), nel secondo caso è significato reale. Così reale da essere uno dei “segni particolari” della “carta d’identità” del Risorto! «Essi presero Gesù ed egli, portando la croce, si avviò verso il… Continua

Francesco, che mani grandi che hai!

Francesco, che mani grandi che hai!

Tanti (tanti!) anni fa, non ero ancora frate francescano, visitando per la prima volta Assisi rimasi ‘abbagliato’ dalla bellezza degli affreschi di Giotto della Basilica superiore. Invece quelli della Basilica inferiore non riuscivano a catturare la mia simpatia. In particolare trovavo il ritratto di san Francesco fatto da Cimabue davvero goffo e sgraziato. Con quelle ‘orecchie a sventola’ poi! Eh sì che qualcuno mi fece notare con acume e simpatia… Continua

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio