In questi giorni di sbigottimento ed impotenza di fronte ai cataclismi naturali, mentre in silenzio piangiamo i morti di Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto e delle altre località tra Umbria, Lazio e Marche colpite dal terremoto; mentre vorremmo abbracciare fortemente tutti i sopravvissuti e sostenerli almeno con le nostre preghiere; ma anche mentre ci commuoviamo orgogliosamente nel vedere tante persone darsi da fare in mille modi; be’, c’è… Continua