Dal Vangelo Giovanni 10,27-30 In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una… Continua
In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa sola». (Gv 10,27-30)… Continua
Sabato III Settimana di Pasqua At 9,31-42 Sal 115 Gv 6,60-69 “Questa parola è dura”. La parola greca skleros, usata dai discepoli, indica la durezza di qualcosa che ci si aspettava fosse morbido. Gesù ci insegna, nella sua vita, nella sua carne, come vivere fino in fondo la parola che ha annunciato, l’amore donato, il morire a sé stessi che è fonte di vera vita. Questo non è ciò che… Continua
Venerdì III Settimana di Pasqua At 9,1-20 Sal 116 Gv 6,52-59 Rimanere in Lui e Lui in noi, e vivere per Lui … L’Eucarestia è il modo con cui il Signore ci dice che possiamo vivere in comunione, è il modo con cui desidera riscattarci dalla solitudine e farci vivere nella fraternità. Questa comunione piena, espressa con la Parola rimanere/dimorare, permette di dire una delle definizioni più belle dell’amore:… Continua
Giovedì III Settimana di Pasqua At 8,26-40 Sal 65 Gv 6,44-51 Il capitolo sesto di San Giovanni è tutto centrato sull’Eucaristia, dono che il Signore ci ha lasciato come segno di Amore e vincolo di unità. Il pane e il vino, la carne e il sangue, il corpo del Signore totalmente donato ai fratelli, rendono visibile Dio che è tutto amore e dono di sé. Nella Parola c’è questo… Continua
Mercoledì III Settimana di Pasqua At 8,1-8 Sal 65 Gv 6,35-40 Nel suo piano di amore, il Padre vuole che tutti ci scopriamo figli infinitamente amati. Ce lo dice attraverso il suo Figlio Gesù, l’Amato. Il Padre gli affida questa missione perché neanche uno di noi si perda. Manda il Figlio ad attirare tutti a sé, giusti e ingiusti, amici e nemici, fino all’ultimo. Gesù viene nel mondo con questo desiderio, persegue… Continua
Martedì III Settimana di Pasqua At 7,51-8,1 Sal 30 Gv 6,30-35 La simbologia del pane che ci accompagna nella liturgia di questi giorni è bellissima. La vera vita è la vita del Figlio: è lui il pane, che accetta e dona tutta la sua esistenza come segno dell’amore del Padre. È questa l’unica volontà del Padre: salvare ogni uomo che, concretamente, significa farlo sentire amato ed insegnargli ad amare. Per questo vuole… Continua
Lunedì III Settimana del Tempo di Pasqua At 6,8-15 Sal 118 Gv 6,22-29 Questo verbo “compiere” nell’originale, ergon, richiama l’agire di Dio. Solo nel libro dell’Esodo esso si riferisce ad un’opera dell’uomo, il suo compiere la volontà di Dio espressa nelle tavole della legge. Questi uomini, che hanno visto il segno del pane, cercano Gesù con la mentalità di chi vuole semplicemente una nuova legge, qualcosa di nuovo da fare. Ma… Continua
Dal Vangelo Giovanni 21,1-19 In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla…. Continua
In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla. Quando già era l’alba,… Continua