La complessa figura di Iacopone da Todi (1230 ca.-1306) rimane ancora non del tutto svelata. In possesso di una tecnica abilissima, Iacopone rifiuta la lirica allora in voga per affermare una sua visione originale. La finezza e la profondità della sua esperienza anche poetica diverranno un punto di riferimento soprattutto per i grandi mistici che non comprendono la fede cristiana come un’evasione dall’urgente bisogno di vivere, ma coinvolgono nell’esperienza mistica… Continua
Lunedì I Settimana di Quaresima 1Pt 5,1-4 Sal 22 Mt 16,13-19 Cattedra di San Pietro Apostolo, festa Non sono stati né la carne né il sangue, né il vedere né il toccare a suggerire la risposta a Pietro. Ciò che ha permesso all’umile pescatore di riconoscere Gesù è stata l’apertura del cuore alla voce del Padre. Questo significa che è possibile anche per noi conoscere Gesù nella verità, se apriamo… Continua
Dal Vangelo In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Commento biblico Il Vangelo di oggi ci dona… Continua
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Mc 1,12-15 Domenica I di quaresima – anno B – Nel… Continua
Non si può non riconoscere che, in un certo qual senso, Francesco d’Assisi ha avuto una fortuna invidiabile rispetto ad altri santi: dichiarato nel 1992 dal Time Magazine uno degli uomini più rappresentativi del secondo millennio, studiato da centri di ricerca universitari laici e non, innumerevoli pubblicazioni scientifiche e divulgative inerenti alla sua storia, diversi film a lui dedicati, riconosciuto come riferimento ideale da persone di diverse culture e religioni…. Continua
Sabato dopo le Ceneri Is 58,9-14 Sal 85 Lc 5,27-32 Levi, seduto – o forse come lo immagina Caravaggio nel suo celebre dipinto, curvo su se stesso e sul denaro che gli dava prestigio – si lascia guardare da Gesù e mosso dalla Sua parola trova la forza per alzarsi e seguirlo. Ha trovato in quel “seguimi”, una parola capace di guarire il suo cuore, di dare pienezza alla sua… Continua
Venerdì dopo le Ceneri Is 58,1-9 Sal 50 Mc 9,14-15 Nell’ambiente ebraico, di solito, il precetto del digiuno veniva praticato in preparazione ad una festa religiosa per dimostrare a Dio la propria fedeltà alle Sue promesse. Ma con la venuta di Gesù le promesse sono compiute! Per questo, alla domanda dell’obbligo del digiuno, Gesù li invita ad andare oltre, a vedere quale è il vero scopo di questo precetto. In… Continua
Giovedì dopo le Ceneri Dt 30,15-20 Sal 1 Lc 9,22-25 Questo Vangelo ci dà la nota opportuna per vivere la quaresima: “Chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà”. In questo paradosso è contenuta la regola d’oro della gioia che Dio ha inscritto nella natura umana creata in Cristo. È la buona notizia del Vangelo che si fonda sul… Continua
Dal Vangelo In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico:… Continua
Mercoledì delle Ceneri Gl 2,12-18 Sal 50 2Cor 5,20-6,2 Mt 6,1-6.16-18 Ecco l’inizio di una nuova Quaresima, tempo favorevole per un cambio di rotta. I “compagni di viaggio” che il Vangelo ci propone sono tre: il digiuno, la preghiera, l’elemosina. Digiunare è passare “dalla tentazione del divorare tutto per ingordigia” dice Papa Francesco “alla capacità di soffrire per amore”. Pregare è smettere di pensarci autosufficienti e chiedere umilmente la luce… Continua