Martedì I settimana Tempo Ordinario 1Sam 1,9-20 1Sam 2,1.4-8 Mc 1,21b-28 Nel Vangelo di San Marco la venuta del Regno di Dio è accompagnata da segni straordinari. Quello di oggi, la liberazione di una persona posseduta dal demonio, è posto all’interno dell’insegnamento di Gesù. La guarigione avviene tra lo stupore derivato dall’ascolto delle parole del Maestro e il timore/domanda di meraviglia che il gesto suscita, perché l’azione di Gesù non… Continua
Lunedì, I Settimana del Tempo Ordinario 1Sam 1, 1-8 Sal 115 Mc 1,14-20 La prima lettura ci presenta la figura di Anna, donna sterile ma profondamente amata. La situazione di Anna somiglia a quella di tutti noi, afflitti dalle nostre mancanze: sebbene poveri e incapaci di generare, riceviamo da Dio la “parte speciale”, quell’amore di predilezione che è il motivo della nostra consolazione. Siamo amati, non… Continua
Epifania del Signore Is 60,1-6 Sal 71 Mt 2,1-12 “Al vedere la stella provarono una gioia grandissima”. Quale gioia invade il cuore dei Magi, se non la gioia di aver trovato ciò che cercavano, la gioia dopo tanta ricerca, cammino, fatica e speranza. Cercano e trovano il Messia, Colui che doveva venire, Colui che aspettavano. Una speranza si realizza, allora il cuore è ricolmo della sua… Continua
Venerdì, Feria propria del 5 gennaio 1Gv 3,11-21 Sal 99 Gv 1,43-51 L’evangelista Giovanni scrive che, quando Gesù vede Natanaele avvicinarsi, esclama: “Ecco davvero un Israelita, in cui non c’è falsità”. È un elogio che richiama il testo di un Salmo: “Beato l’uomo … nel cui spirito non c’è inganno” (Sal 32,2), ma che suscita la curiosità di Natanaele, il quale – sapendo anche bene la sua diffidenza… Continua
Giovedì, Feria propria del 4 gennaio 1Gv 3,7-10 Sal 97 Gv 1,35-42 Molto bella l’immagine del discepolo che emerge da questo brano del Vangelo: discepolo è colui che, ascoltata la testimonianza, segue il Signore, cerca, si lascia interrogare, va, vede, dimora, fa esperienza di Gesù e così diviene a sua volta testimone. È proprio la gioia dell’incontro con Gesù che porta prima il Battista poi Andrea a farsi strumento perché altri possono… Continua
Mercoledì, Feria propria del 3 gennaio 1Gv 2,29-3,6 Sal 97 Gv 1,29-34 Giovanni parla di Gesù come l’agnello di Dio. Questa immagine può richiamare sia il servo sofferente di Isaia che l’agnello Pasquale, due immagini che parlano di un’obbedienza e un amore che vanno fino al dono di sé. Gesù che viene a farsi battezzare sottolinea tutto il rilievo della sua incarnazione: il suo venire non è solo prendere un corpo umano… Continua
Martedì, Feria propria del 2 gennaio 1Gv 2,22-28 Sal 97 Gv 1,19-28 Santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno, Memoria “Quello che avete udito da principio rimanga in voi […] l’unzione che avete ricevuto da lui rimane in voi[…] così voi rimanete in lui”. L’atteggiamento umile di Giovanni Battista ci permette di comprendere le parole della prima lettera di San Giovanni. Il Signore interviene nella nostra vita con la sua Grazia,… Continua
Lunedì, Maria Santissima Madre di Dio Nm 6, 22-27 Sal 66 Gal 4,4-7 Lc 2,16-21 Nella Parola di oggi c’è una benedizione donata dal Signore per il bene di tutto il popolo; proprio come la buona notizia che i pastori portano a tutti, dopo aver udito e visto le meraviglie di Dio! Ma prima ancora, c’è qualcosa di prezioso da custodire con amore e profondità. Maria da parte sua custodiva tutte queste… Continua
Sabato, V giorno fra l’Ottava di Natale 1Gv2,12-17 Sal 95 Lc2,36-40 La profetessa Anna gioisce per le meraviglie del Signore. Loda il Signore perché ha visto ciò che per tanti anni ha aspettato, vede compiersi una promessa. Un’attesa di speranza viene esaudita, ciò che ha meditato per lunghi anni, custodendo la parola nel suo cuore. Questa parola del Vangelo di oggi ci invita a vivere la quotidianità… Continua
Venerdì, IV giorno fra l’ottava di Natale 1Gv3,2-11 Sal 95 Lc 2,22-35 L’evangelista Luca con la sua arte narrativa ci regala una pagina di vangelo molto bella, il racconto è vivo e i personaggi descritti con attenzione così da riuscire a farcelo immaginare. È bello oggi contemplare l’incontro tra questo Dio bambino e questi due anziani che, in realtà, sono più giovani di tutti, capaci di riconoscere ed… Continua












