Mt 26,14-25

“Non si è tirato indietro”

“Non si è tirato indietro”

Mercoledì della Settimana Santa
Is 50,4-9a    Sal 68    Mt 26,14-25

I discepoli preparano il luogo della cena pasquale, mentre Giuda si prepara a tradire Gesù. E Lui, il Signore, si prepara a consegnare la sua vita per amore. Va avanti, senza risparmio, senza ripensamenti: rende la sua faccia dura come pietra. Da dove nasce questa sua determinazione? Ce lo suggerisce Isaia: «Il Signore Dio mi assiste». Gesù, il servo obbediente, è sostenuto dalla ferma certezza dell’amore del Padre. Sa che il suo amore lo sosterrà anche nella prova. Il piano di salvezza di Dio sta per realizzarsi, anche se, a causa della stoltezza degli uomini, si dovrà compiere attraverso la croce. In Gesù la fiducia verso il Padre è più forte della confusione e della paura. Le mie confusioni, le mie paure, da dove nascono e dove cercano soluzioni?

Accompagna Signore anche noi nelle gioie e nelle prove di questa giornata. Fa che poggiamo saldamente sulla tua Parola, sapendo di non restare confusi.

Dalla Lettera ai fedeli [FF 184-185]
E la volontà del Padre suo fu questa, che il suo figlio benedetto e glorioso, che egli ci ha donato ed è nato per noi, offrisse sé stesso, mediante il proprio sangue, come sacrificio e vittima sull’altare della croce […] e vuole che tutti siamo salvi per mezzo di lui e che lo riceviamo con cuore puro e con il nostro corpo casto. Ma pochi sono coloro che lo vogliono ricevere ed essere salvati per mezzo di lui, sebbene il suo giogo sia soave e il suo peso leggero.

Avatar photo
ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

Ancora nessun commento.

Lascia un commento

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio