Mc 3,13-19

Prima di tutto stare con Lui

Prima di tutto stare con Lui

Venerdì II Settimana del Tempo Ordinario
1Sam 24,3-21   Sal 56   Mc 3,13-19
Sant’Agnese vergine e martire, memoria

Apostolo significa inviato, ma Gesù prima di tutto li ha chiamati “Perché stessero con Lui” (3, 14). Questa Parola contiene in germe la vocazione degli apostoli. Tutta la “carriera” dei Dodici ha inizio da questo momento fondante che è l’essere con Gesù e tutto ciò che segue è l’approfondimento di ciò che l’essere con Gesù significhi concretamente. Questo è vero per la vita di ogni persona perché ogni persona è chiamata all’intimità con Lui attraverso la propria vocazione. La prima cosa da fare, perciò, è quella di imparare a gustare l’essere in relazione con Gesù rimanendo nell’umiltà.
Il Signore viene verso di noi, prende l’iniziativa e a noi questa iniziativa si svela man mano che rimaniamo, attendiamo e agiamo avendo fiducia nella Sua chiamata.

Donaci Signore di gustare e stare alla tua presenza come lo è stato per Sant’Agnese.

Dalla Regola non bollata [FF 70-71]
Nient’altro dunque dobbiamo desiderare, nient’altro volere, nient’altro ci piaccia e diletti, se non il Creatore e Redentore e Salvatore nostro, solo vero Dio, il quale è il bene pieno, ogni bene, tutto il bene, vero e sommo bene, che solo è buono, pio, mite, soave e dolce, che solo è santo, giusto, vero e retto, che solo è benigno, innocente, puro, dal quale e per il quale e nel quale è ogni perdono, ogni grazia, ogni gloria di tutti i penitenti e i giusti, di tutti i beati che godono insieme nei cieli. Niente dunque ci ostacoli, niente ci separi, niente si interponga.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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