Lunedì I Settimana del Tempo Ordinario
1Sam 1,1-8 Sal 115 Mc 1,14-20

Nel riprendere oggi il Tempo Ordinario, siamo accompagnati da una Parola che ci fa vedere come il Signore si fa presente, ci chiama e ci guida nella nostra quotidianità. Simone e Andrea, Giacomo e Giovanni erano intenti a lavorare con le reti, in una giornata che – possiamo immaginare – era iniziata come tutte le altre, quando hanno ricevuto la chiamata a diventare pescatori di uomini. Una chiamata non facile da comprendere, che dice di qualcosa che già si conosce e di altro che si può solo accogliere nella fiducia. Gesù, chiamandoci, non ci da una forma precostituita ma ci spinge a metterci in cammino. Ci chiede di metterci in movimento – i discepoli lasciano e seguono – e insieme alla chiamata ci fa una promessa: lui “ci farà diventare”, lui guiderà il nostro divenire. Non si tratta allora di capire tutto e subito, né si tratta di  arrivare. Ma metterci e rimetterci in cammino, ogni giorno, dietro a lui.

Il Tuo Regno, o Signore, è vicino! Donaci un cuore pronto e disponibile per accogliere la tua chiamata a seguirti.

Dal Testamento di Santa Chiara [FF 2823]
Tra gli altri doni, che ricevemmo e ogni giorno riceviamo dal nostro Donatore, il Padre delle misericordie, per i quali dobbiamo maggiormente rendere grazie allo stesso glorioso Padre, c’è la nostra vocazione.