Mt 10,7-13

Fare la strada della tenerezza

Fare la strada della tenerezza

Giovedì XIV Settimana del Tempo Ordinario
Os 11,1-4.8-9   Sal 79   Mt 10,7-15

La Parola di oggi possiamo prenderla come paradigma di ogni nostra attività di annuncio: è la tenerezza di Dio che gratuitamente abbiamo conosciuto nella nostra vita l’anima di ogni nostro progetto, lo stile del nostro modo di evangelizzare.
Certo, la tenerezza di Dio – commovente nelle parole del profeta Osea– spesso nella nostra vita suona come esigente. Poiché Dio provvede a tutto e possiamo essere sicuri nelle sue mani, allora ci dice: abbi solo l’essenziale, accogli il rifiuto con pace, sii sempre in cammino e non pensare mai di essere arrivato. Questo ci costa, e illumina tre possibili ostacoli alla tenerezza: la voglia di possedere quello che secondo me mi spetta; l’orgoglio che giudica gli altri e fa giustificare me stesso; la pigrizia che fugge la croce e il “di più” che il vangelo sempre prospetta mentre facciamo la strada.

Ci conceda il Padre di riconoscere quando questi tre nemici sono all’opera e di lasciarci trarre dai suoi legami di bontà.

Dalla Vita Seconda di Tommaso da Celano [FF 656-657]
A volte il Santo era solito anche ripetere: “Quanto i frati si allontaneranno dalla povertà, altrettanto il mondo si allontanerà da loro, e cercheranno, ma non troveranno. Ma se rimarranno abbracciati alla mia signora povertà, il mondo li nutrirà, perché sono stati dati al mondo per la sua salvezza”.
(…) Stretto da un legame indissolubile a madonna Povertà, non mirava alla sua dote presente, ma a quella futura.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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