Gv 1,1-18

“Questo per voi il segno” della gioia

“Questo per voi il segno” della gioia

Natale del Signore
Is 52,7-10   Sal 97   Eb 1,1-6   Gv1,1-18

È la gioia la protagonista vera di questa santa notte, di questo santo giorno. La nostra gioia, la gioia cristiana, è un mistero che si compie: è il compimento dei nostri desideri, risposta alla nostra domanda più profonda, che è domanda di pienezza di vita, di senso sia per i dolori che per le gioie che viviamo.Per tutto l’Avvento l’abbiamo ricordato: c’è da attendere un Bambino, perché possa realizzarsi questo mistero della gioia. Abbiamo atteso un bambino… e con lui,il dono di uno sguardo nuovo, di una logica diversa. Dio sconvolge le nostre attese e ci apre un orizzonte per riconoscerlo. “Questo per voi il segno”: la povertà,la semplicità, la normalità del bene nella vita di ogni giorno, la fragilità e la precarietà. Si, perché Colui che è l’Eterno,l’ineffabile, l’inesprimibile, si fa l’Emanuele, il Dio con noi. Si rende presente fra noi, si rende palpabile, piccolo, povero, fragile. Questo è per noi il segno che tanto amiamo, ma onestamente, tanto ci scomoda e ci provoca. Il Signore della Creazione viene a dimorare nel grembo di una creatura, viene a porre la sua tenda in mezzo agli uomini e bussa alla porta del nostro cuore perché desidera dimorare nella nostra anima. Se apriamo radicalmente, come dice il profeta Isaia, la nostra gioia si moltiplica È una promessa seria.

“Vi annuncio una grande gioia: oggi è nato per voi un Salvatore, Cristo Signore”. Grazie Padre onnipotente nell’amore!

Dalla Lettera a tutto l’Ordine [FF221]
Guardate, fratelli, l’umiltà di Dio, ed aprite davanti a lui i vostri cuori; umiliatevi anche voi, perché siate da lui esaltati.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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