Per prepararci alla festa di santa Chiara (11 agosto), aiutati dalle sorelle clarisse del monastero di Camposampiero (PD). E dalle competenze tecniche di p. Giuseppe Franco.
Dal Vangelo Giovanni 6,41-51 In quel tempo, i Giudei si misero a mormorare contro Gesù perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo». E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo”?». Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se non lo attira il… Continua
Per prepararci alla festa di santa Chiara (11 agosto), aiutati dalle sorelle clarisse del monastero di Camposampiero (PD). E dalle competenze tecniche di p. Giuseppe Franco.
Per prepararci alla festa di santa Chiara (11 agosto), aiutati dalle sorelle clarisse del monastero di Camposampiero (PD). E dalle competenze tecniche di p. Giuseppe Franco.
Dal Vangelo Giovanni 6,24-35 In quel tempo, quando la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?». Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma… Continua
Naturalmente parliamo di quegli oggetti fatti di una copertina e di poche o tante pagine, il tutto rigorosamente cartaceo. Comunque di qualcosa che ha a che fare da vicino con la scrittura manuale. Che poi può servirsi di supporti di vario tipo, ma nessuno per ora elettronico: nel caso dei comandamenti divini, che già erano comunque stati scritti su «tavole di pietra» (Es 24,12), si dovrà poi scriverli anche sugli… Continua
Vi è mai capitato di andare in un luogo che conoscete come le vostre tasche e ogni volta per arrivarci sbagliate strada? Oppure, ancora meglio, vi trovate la carreggiata sbarrata dai lavoro in corso e la deviazione che vi fanno fare vi porta da tutt’altra parte, facendovi scoprire però nuovi percorsi e deviazioni, che fortunatamente poi si incrociano con la direzione giusta? Allora, vi è mai capitato tutto questo? Beh,… Continua
Il volto disumano di tanti e troppi drammi che attraversano la storia attuale ci spronano più che mai alla memoria buona dell’uomo figlio di Dio, ad esserne custodi, là dove ogni giorno ci è chiesto di proteggere e difendere la vita, talora con piccoli gesti, talaltra con decisioni difficili. Eppure fu un volto lebbroso a insegnare a Francesco la compassione e guardando, come in uno specchio, a un Dio fattosi… Continua
Hanno sempre esercitato un fascino in me le parole che Chiara d’Assisi, poco prima della morte, rivolge alla sua anima: in esse sembra di cogliere quasi un punto prospettico dal quale scrutare l’intera sua esistenza, là dove ella raggiunge la lucida consapevolezza di se stessa nel grembo di Dio. Inattesa – ci si aspetterebbe forse una preghiera, un’invocazione al Signore – è, nell’imminenza del trapasso, un’esortazione alla propria anima che… Continua
Mano a mano che diventiamo grandi, ci viene spesso intimato di “non urlare!”. Ma intanto è proprio con un urlo, e a squarciagola, che entriamo nel mondo. Noi riferiamo l’atto di urlare soprattutto a spaventi o comunque a momenti di paura e angoscia. Ma in realtà con un urlo liberiamo anche la nostra gioia incontenibile o manifestiamo il nostro stupore. Con un urlo richiamiamo l’attenzione degli altri, in una situazione… Continua