Dal Vangelo Luca 13,1-9 In quel tempo si presentarono alcuni a riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù disse loro: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quelle… Continua
In quel tempo si presentarono alcuni a riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù disse loro: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subìto tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quelle diciotto persone, sulle quali… Continua
Sabato II Settimana di Quaresima Mi 7,14-15.18-20 Sal 102 Lc 15, 1-3.11-32 Una parabola tanto nota, eppure sempre nuova e consolante per la nostra vita. Il figlio dissoluto si allontanò. Dissoluto: senza salvezza, senza soluzione. Ma nel buio, ritornò in sé: ciò che di più bello e vero ci possa capitare. Quando ritorniamo in noi stessi, accompagnati dalla grazia di Dio, troviamo la nostra verità più profonda, la nostra appartenenza,… Continua
Giovedì II Settimana di Quaresima Ger 17,5-10 Sal 1 Lc 16,19-31 Un grande realismo trapela da questo Vangelo pieno di contrasto: c’è la vita del ricco gaudente e, accanto a lui, l’esistenza misera del povero. È un vangelo che, in qualche modo, commenta l’esortazione di Geremia: “maledetto l’uomo che confida nell’uomo e pone nella carne il suo sostegno”. Tanto chiaro e tanto probabile per ciascuno: la fiducia in Dio che non vedo… Continua
Mercoledì II Settimana di Quaresima Ger 18, 18-20 Sal 30 Mt 20,17-28 Voi non sapete quello che chiedete. Infatti, i discepoli esprimono i loro desideri, ma non sanno cosa stanno dicendo e non capiscono i pensieri del Maestro. Gesù parla di una gloria, quella di Dio che, per tanto amore, si consegna totalmente nelle mani degli uomini. I discepoli fantasticano su altre “glorie”, quelle del mondo: il desiderio di primeggiare,… Continua
Martedì II Settimana di Quaresima 2Sam7,4-5.12-14.16 Sal88 Rm 4,13.16-18.22 Mt 1,16.18-21.24 San Giuseppe, Sposo della Beata Vergine Maria, Solennità La solennità di San Giuseppe si presenta come una sorprendente interruzione del cammino penitenziale di quaresima. Oggi festeggiamo un uomo giusto, laborioso e fiducioso in Dio; l’uomo non delle parole, ma della concretezza della risposta a Dio. Per questo, in realtà, questa solennità non interrompe la quaresima, piuttosto la incoraggia. Giuseppe, infatti, è esemplare… Continua
Lunedì II Settimana di Quaresima Dn 9,4b-10 Sal 78 Lc 6,36-38 Gesù insiste nel ricordarci che noi siamo figli del Padre che è nei cieli, chiamati a somigliare a questo Padre, misericordioso verso tutti. È questa figliolanza che dobbiamo vivere. Cercare da soli di vivere liberi dal giudizio, dal rancore, dall’egoismo,…è una strada che porta al fallimento. Solo chi si scopre e riconosce non giudicato; perdonato senza misura; colmato di… Continua
Francesco d’Assisi era alto poco meno di un metro e mezzo, non era particolarmente avvenente, né era un letterato… Eppure è noto anche come Alter Christus, “l’altro Cristo”. Un Santo universalmente amato e conosciuto. Ma siamo sicuri di sapere chi fosse davvero quell’uomo nelle sue profondità? Cosa lo portò da una piccola città nel cuore dell’Umbria alle altezze della santità, agli onori della corte celeste? Nella sua avvincente biografia, l’Autore… Continua
Dal Vangelo Luca 9,28b-36 In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme. Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno;… Continua
Sabato I Settimana di Quaresima Dt 26,16-19 Sal 118 Mt 5,43-48 “Amate i vostri nemici”. Se ascoltiamo questa parola di Gesù guardando noi stessi, più che una buona notizia essa ci sembrerà una condanna al fallimento. Nessuno di noi è capace di un amore così grande. Ma Gesù aggiunge “affinché siate figli del Padre vostro”. Ed è qui che troviamo la gioia, la buona notizia. L’amore che siamo chiamati a donare è… Continua