Lunedì I Settimana di Quaresima Lv 19,1-2.11-18 Sal 18 Mt 25,31-46 “Siate santi, perché io, il Signore vostro Dio, sono santo”. Non è certo in virtù delle nostre forze che possiamo essere santi, ma per opera della grazia che è contenuta in questa Parola, in questa chiamata. Il Signore farà tutto questo, se noi “ci lasceremo fare” da Lui e, da parte nostra, ci faremo suoi imitatori. Guardiamo a Gesù! Lui, il… Continua
Dal Vangelo Luca 4,1-13 In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”»…. Continua
Sabato dopo le Ceneri Is 58,9-14 Sal 85 Lc 5,27-32 Inizia il tempo della Quaresima: l’occasione favorevole per crescere nell’umiltà e nella gratitudine, perché l’amore di Dio è sempre riversato nei nostri cuori. Levi si alza dal suo banco. Trova la forza di lasciare tutto in un attimo, perché fa un incontro decisivo con lo sguardo di Gesù, affidabile, nuovo, pieno di amore, capace di guarirlo. E sente il bisogno… Continua
Venerdì dopo le Ceneri Is 58,1-9 Sal 50 Mt 9,14-15 La parola “digiuno” possiamo dividerla così: di-giù-no. Lo possiamo dire per il cibo: non mandare giù nulla nello stomaco. Lo stesso per il digiuno spirituale che è la completa purificazione del cuore: non deve andare giù nulla che fa male. Questo significa che non dobbiamo accontentarci o accomodarci, ma astenerci e alimentare la nostra anima, la nostra vita di cose… Continua
Giovedì dopo le Ceneri Dt 30,15-20 Sal 1 Lc 9,22-25 Il Vangelo di oggi, con la sua essenzialità, ci orienta nel cammino quaresimale. Ci ricorda infatti subito la sostanza della nostra fede: Gesù per amore nostro subisce la passione, muore e risorge. Poi ci chiede di prendere posizione rispetto a questa buona notizia: vuoi seguirmi? È la domanda implicita… Se sì, allora ci dona tre luci. Rinnega te stesso: rinunciare a sé… Continua
Dal Vangelo Matteo 6,1-6.16-18 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io… Continua
Mercoledì delle Ceneri Gl 2,12-18 Sal 50 2Cor 5,20 -6,2 Mt 6,1-6.16-18 Nel Vangelo di oggi ascoltiamo spesso il verbo “vedere”. A volte cerchiamo lo sguardo benevolo, misericordioso e veritiero del Padre; a volte attendiamo quello effimero e sfuggevole degli uomini. Tutti abbiamo bisogno di essere visti, di essere conosciuti e riconosciuti, di sentirci vivi ed in relazione con un altro. Ma a volte questo desiderio ci confonde. Lo sguardo… Continua
Martedì VIII Settimana del Tempo ordinario Sir 35,1-15 Sal 49 Mc 10,28-31 La Parola di oggi la comprendiamo assieme a quella di ieri. Gesù ci ha ricordato come il nostro cuore sia ambiguo: diciamo di voler seguire il Signore, gli chiediamo indicazioni sulla via, ma poi non rispondiamo alle sue richieste. Il giovane fa i suoi conti e decide di andar via, triste. Gesù risponde allo smarrimento dei discepoli mettendo… Continua
Lunedì VIII Settimana del Tempo Ordinario Sir 17,20-28 Sal 31 Mc 10,17-27 La lettura del Siracide invita con insistenza a tornare al Signore, voltando le spalle al peccato, all’errore, a ciò che è morto, per lodare Dio e “gloriarsi della sua misericordia”. Occorre per questo pregare davanti al Signore, fissare lo sguardo su di Lui, persistere nella Sua volontà. Nel nostro cuore, come nel cuore del tale che corre incontro a Gesù,… Continua
Dal Vangelo Luca 6,39-45 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso? Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro. Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come… Continua



















