Mt 9,14-17

Sabato XIII Settimana del Tempo ordinario

Gen 27,1-5,15-29   Sal 134    Mt 9,14-17

Dice Gesù a Nicodemo: “In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio” (Gv 3,3)

Tra gli evangelisti, Matteo è quello che più di tutti sottolinea l’aspetto della nuzialità di Cristo, che ama la sua chiesa, proprio come uno sposo la sua sposa. La venuta del Messia come sposo dell’umanità dà senso a tutta la storia, trasformandola in storia di salvezza. Il pezzo di stoffa grezza sul vestito vecchio rappresenta quel tentativo un po’ goffo dell’uomo di coprire, con le apparenze, ciò che invece ha bisogno di un profondo rinnovamento interiore. Spesso si preferisce un “rammendo” del cuore, pur di evitare la fatica di scendere in profondità, accettare umilmente il limite – proprio ed altrui – lasciando che sia il Signore a guarire e portare pace. È il rapporto con lo Sposo che dona al cuore il desiderio di rinnovarsi profondamente, come a una sposa di farsi trovare bella. Sentirsi profondamente amati così come si è, apre il cuore al desiderio della novità e del cambiamento secondo la volontà di Dio.

Dalle Laudi e preghiere [FF 277]
Rapisca, ti prego, o Signore, l’ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia da tutte le cose che sono sotto il cielo, perché io muoia per amore dell’amor tuo, come tu ti sei degnato di morire per amore dell’amor mio.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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