Storia della gatta Eméline e di Frate Francesco che le insegnò l’amore
Dalle antiche testimonianze su Chiara d’Assisi sappiamo che, nel convento di San Damiano, viveva una gatta, alla quale la santa era particolarmente affezionata. Non si sa come fosse giunta nel chiostro delle clarisse, né come si chiamasse e di quale colore fosse il mantello. Sappiamo, dalle testimonianze di suor Francesca, una delle prime compagne di Chiara, che «sora Gattuccia» le era amica fedele e premurosa.
In questo racconto, che commuoverà chi ama gli animali (e i gatti in particolare), ecco svelato il mistero di «sora Gattuccia». Un mistero che si nutre di amore, umanità e poesia. E che ci aiuta ad avvicinarci a uno dei cardini della spiritualità di Francesco, il santo che era solito chiamare tutte le creature (gatti compresi) con il dolce nome di «fratello» e «sorella».
Giuseppe Caffulli – Marina Cremonini, Storia della gatta Eméline e di Frate Francesco che le insegnò l’amore, Edizioni Terra Santa, Milano 2016, pp. 40, € 15,00
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