Giovanni XXIII, papa e francescano secolare (1881-1963), santo
11 Ottobre
Giovanni XXIII, «il Papa buono», nasce a Sotto il Monte, Bergamo, nel 1881. Trascorre un’infanzia serena nella cascina «La Colombera», dove matura la vocazione al sacerdozio. Studia nel seminario di Bergamo e all'Apollinare di Roma, dove nel 1904 è ordinato sacerdote. Per dieci anni è segretario del vescovo di Bergamo monsignor Radini Tedeschi. Chiamato a Roma, viene inviato a rappresentare la Chiesa presso alcuni Stati: visitatore apostolico in Bulgaria, delegato apostolico in Turchia e in Grecia, nunzio apostolico a Parigi. Approda infine a Venezia, patriarca della città lagunare. Uomo intelligente, di cuore aperto, monsignor Roncalli riesce a infrangere muri di diffidenza che dividono la Chiesa cattolica e quella ortodossa, e a intrecciare relazioni di amicizia che aprono una nuova stagione ecumenica. Eletto a succedere a Pio XII come Papa di transizione, sorprende tutti con alcune iniziative forti, destinate a rinnovare profondamente la Chiesa: prima fra tutte il Concilio Vaticano II, da lui avviato e poi portato a conclusione da Paolo VI. Muore il 3 giugno del 1963. Viene festeggiato l’11 ottobre, anniversario dell'apertura del Concilio Vaticano II (11 ottobre 1962). Fu terziario francescano.