Giacomo degli Strepa, vescovo francescano (1340-1409), beato

20 Ottobre

Infaticabile apostolo della Polonia e della Russia nel XIV secolo, Giacomo Strepa nasce a Cracovia da nobile famiglia polacca intorno al 1340. Giovanissimo, affascinato dall’ideale francescano, si fa frate. Si aggrega quindi a un gruppo di missionari (francescani e domenicani), scegliendo come terra di missione l’Ucraina. Eletto guardiano del convento di Leopoli, si adopera per comporre i contrasti tra clero diocesano e religiosi, tra cattolici e ortodossi, propugnando il valore dell’unità dei cristiani. Posto a guida di una missione in terra russa, conduce con successo l’opera, tanto da essere eletto vescovo di Halicz, sede vescovile poi trasferita a Leopoli. Regge la diocesi con saggezza e impegno, costruendo chiese, monasteri, scuole, ospedali e affidando le parrocchie a sacerdoti degni e capaci. È sempre attento alle necessità dei poveri per i quali impegna le rendite del vescovado, vivendo lui nella più pura semplicità e povertà francescana. Tanti anche i meriti civili, per i quali è considerato «difensore e custode della patria». Muore il 20 ottobre 1409.
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Messaggero di Sant'Antonio