Galvez Francesco, religioso francescano e martire (1574 c.-1623), beato

14 Dicembre

Nato a Utiel, non lontano da Valencia (Spagna), vestì l’abito francescano nel convento di S. Giovanni Battista di Ribera. Nel 1612, dopo alcuni anni di permanenza nelle Filippine, raggiunse il Giappone, da cui fu però espulso nel 1614, all’inizio della Grande Persecuzione. Due anni dopo, tintosi il corpo in modo da sembrare un marinaio di pelle nera, poté nuovamente sbarcare in Giappone, riprendendo con zelo l’evangelizzazione. Mentre per sfuggire alle ricerche dei persecutori cambiava continuamente residenza, fu tradito da un cristiano e imprigionato nella città di Yedo, nelle cui vicinanze il 14 dicembre 1623 venne bruciato vivo coi bb. Girolamo Degli Angeli, Simone Yempo ed altri.
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Messaggero di Sant'Antonio