Piacere! Sono Antonio…

Piacere! Sono Antonio…

Un libro splendidamente illustrato che narra la storia di sant’Antonio, del giovane frate che voleva convertire gli infedeli e dei grandi progetti che Dio custodiva per lui. La vita del saggio predicatore che si trovò a difendere i poveri contro i potenti, il santo che o però meraviglie nella città che lo accolse e ancora oggi lo considera il suo Santo con la esse maiuscola, Padova. Giovanni Manna (illustrazioni) –… Continua

Domenica 2 aprile 2017, Vª DI QUARESIMA

Domenica 2 aprile 2017, Vª DI QUARESIMA

Dal Vangelo Giovanni 11, 1-45 Un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella, era malato. Maria era quella che cosparse di profumo il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato. Le sorelle mandarono dunque a dirgli: “Signore, ecco, colui che tu ami è malato”. All’udire questo, Gesù disse: “Questa malattia non porterà alla morte, ma è… Continua

Francesco d’Assisi. Un cristiano lieto, povero, umile, semplice, buono

Francesco d’Assisi. Un cristiano lieto, povero, umile, semplice, buono

Il lettore di questo volumetto si trova di fronte a sei frati francescani, minori conventuali, che parlano ad alta voce di alcune virtù care a san Francesco d’Assisi. Quanto scrivono è meno di quanto fanno intendere. Perché così è la figura del Poverello d’Assisi: più ti avvicini, più prendi coscienza di non conoscerlo bene. Ti fa sorgere però il desiderio di imitarlo, come fa il fraticello della Prefazione. Contributi di:… Continua

Gv 11,1-45

illuderci che la vita è nostra

illuderci che la vita è nostra

In quel tempo, un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella, era malato. […] Disse queste cose e poi soggiunse loro: «Lazzaro, il nostro amico, s’è addormentato; ma io vado a svegliarlo». Gli dissero allora i discepoli: «Signore, se si è addormentato, si salverà». Gesù aveva parlato della morte di lui; essi invece pensarono che parlasse del riposo del sonno. Allora Gesù disse loro… Continua

Giovani frati in carcere – testimonianze #1

Giovani frati in carcere – testimonianze #1

«È difficile?». Questa è la domanda che mi sento rivolgere spesso quando qualcuno scopre che passo i miei fine settimana in carcere. Di solito sorrido. Mi viene da pensare che è una domanda che contiene già la risposta, come quando mi chiedono: «ma non hai freddo a piedi scalzi?». In realtà, sotto sotto, si sta chiedendo un’altra cosa: «ma che senso ha? Perché fare questa fatica?». È la stessa domanda… Continua

Assisi città simbolo. Messaggio spirituale e umano

Assisi città simbolo. Messaggio spirituale e umano

Francesco non può essere capito senza i luoghi in cui è vissuto, né quei luoghi assisani sono comprensibili senza la presenza e il ricordo di Francesco. Il viaggiatore che va ad Assisi trova in ogni posto francescano un senso, un’evocazione e un messaggio. Queste pagine sono scritte con l’idea di trasmettere un messaggio significativo, dato che Francesco continua a parlare e i luoghi collegati alla sua vita continuano a evocare… Continua

N come… nascondere!

N come… nascondere!

Naturalmente molti sono nella Bibbia e nelle Fonti francescane gli usi più ovvi e scontati del verbo nascondere. «L’uomo, con sua moglie, si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino» (Gen 3,8), o, meglio, visto come finì la storia, presunse di potersi nascondere. Da par suo pure Dio, che del resto vede tutto, anche ciò che agli occhi degli uomini pare nascosto (cf. Sir 39,19;… Continua

Domenica 26 marzo 2017, IVª DI QUARESIMA

Domenica 26 marzo 2017, IVª DI QUARESIMA

Dal Vangelo Giovanni 9, 1-41 In quel tempo, Gesù passando vide un uomo cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?». Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano manifestate le opere di Dio. Bisogna che noi compiamo le opere di colui che mi ha mandato finché è… Continua

Sabato 25 marzo 2017, ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE

Sabato 25 marzo 2017, ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE

Dal Vangelo Luca 1, 26-38 In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come… Continua

Lettere di Francesco d’Assisi dal suo esilio

Lettere di Francesco d’Assisi dal suo esilio

Forse sorprenderanno non poco queste Lettere di Francesco d’Assisi dal suo esilio. Sono ottocento anni che Francesco lasciò questa sua amata terra, ma la terra mai si allontanò da lui né lui dalla terra. Quando era in vita, sempre desiderò essere in comunicazione con tutti. Per questo scrisse tredici lettere, nonostante fosse una persona di poche parole. Nelle lettere che qui si pubblicano si trovano messaggi, espressioni e pensieri che… Continua

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio