Carità che guarisce

Venerdì XXX Settimana del Tempo Ordinario
Rm 9,1-5    Sal 147       Lc 14,1-6

Gesù richiama alla carità e lo fa dando l’esempio.
Nella sua vita terrena Gesù davvero non escludeva nessuno, il suo amore di predilezione era per i lontani e per i peccatori, tuttavia non trascurava nemmeno chi ai suoi tempi credeva di essere giusto di fronte alla Legge e a posto con la propria coscienza. E qual è il luogo privilegiato in cui Gesù manifesta la sua vicinanza? È la mensa, segno di quotidianità e di intimità, alla quale siamo invitati a nutrirci e a partecipare con semplicità di cuore, umiltà e riconoscenza perché nella nostra giornata non manchiamo di fare spazio a chi ci è prossimo. Andare oltre il sabato e fare il Bene è la chiamata di ognuno, che va oltre il giusto o l’ingiusto, il mi va o non mi va. Chiediamo al Signore di superare la Legge, soprattutto quella che soddisfa i nostri bisogni, e di saper agire invece secondo le esigenze della carità, perché la carità guarisce le nostre e le altrui infermità.

Signore Gesù, guariscici dal pregiudizio e perdona i nostri peccati di omissione.

Dalla Vita prima di Tommaso da Celano [FF 402]
Erano così pieni di santa semplicità, di innocenza di vita e di purezza di cuore da ignorare completamente ogni doppiezza. Come unica era la loro fede, così uno lo spirito, la stessa volontà e la medesima carità, la continua coesione degli intenti e la concordia dei costumi, la pratica delle virtù, l’armonia dei pensieri e la pietà delle azioni.

Avatar photo
ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

Ancora nessun commento.

Lascia un commento

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio